Cosa vedere a Propriano: spiagge fatate e misteriosi menhir

Cosa vedere a Propriano, spiagge da favola, borghi montani e siti archeologici ricchi di mistero. Un centro vivace col caratteristico porticciolo turistico

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Redazione

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Spiagge da favola, borghi montani e siti archeologici ricchi di mistero. E un centro vivace col caratteristico porticciolo turistico. Tutto questo è Propriano, città costiera della Corsica sud occidentale, alla testa del golfo di Valinco e a nord ovest di Sartene. A metà strada tra le due principali città dell’isola Ajaccio a nord e Bonifacio a sud. Località balneare rinomatissima (3 mila e 200 abitanti), Propriano e la sua regione rappresentano il connubio perfetto tra spiagge e calette magnifiche e una macchia mediterranea lussureggiante, dove si può praticare qualsiasi attività per il tempo libero.

La storia della città è piuttosto recente i suoi abitanti discendono da comunità greche, pisane e turche. Come tutte la città corse, Propriano è stata oggetto di numerosi invasioni come quella dei Vandali nel V secolo e dei Saraceni nell’VIII. Gran parte degli edifici di Propriano risalgono agli inizi del XIX secolo, quando fu costruito il porto e fu costruita gran parte della città anche grazie alla creazione della strada di collegamento tra Ajaccio e Bonifacio che permise lo sviluppo della zona urbana.

Anche se la stessa posizione era stata precedentemente occupata dai Romani e dai Greci, alcuni resti della Propriano antica sono ancora in piedi. Sono state infatti scoperte le rovine di due chiese, la più antica risalente forse al V secolo che dà la testimonianza di un processo di cristianizzazione molto avanzato in Corsica. La chiesa più piccola venne costruita posteriormente in sostituzione di quella più antica e le dimensioni della precedente lasciano supporre l’esistenza di una sede di diocesi. Trovata anche una necropoli del VI secolo. Il centro fu attaccato pesantemente e semidistrutto dai pirati nel XVIII secolo.

Il monumento più importante della città è la chiesa di Notre Dame de la Misericorde costruita nel 1864 con le sue campane e la statua votiva per le processioni. C’è poi la cappella di Sainte Marie (1860). È fantastico anche il Bagno di Caldane (a 20 minuti di distanza da Propriano) un sito naturale di acque solforose dalle proprietà terapeutiche che sgorgano ad una temperatura di 38°C.

Nelle vicinanze andate a visitare anche lo stupefacentesito di Filitosa. Un sito preistorico (8 mila anni fa) nell’entroterra, nella valle del Taravo a Sollocaro, 17 chilometri a nord di Propriano e a sud di Ajaccio. Il proprietario del terreno scoprì il sito nel 1946 e gli scavi partirono diversi anni dopo. Nella zona saltò fuori una magnifica serie di menhir preistorici e statue in granito scolpite con delle rappresentazioni umane, per ragioni non ancora del tutto chiarite. È uno degli esempi più completi di arte megalitica del Mediterraneo. Le pietre sono sistemate attorno a un monumento centrale, forse un tentativo di allontanare gli invasori.

Il porticciolo caratteristico è vivacizzato da un’affascinante combinazione di yacht esclusivi e barche da pesca più modeste (c’è un porto turistico e anche un porto commerciale nel centro della città), ma è proprio qui che potrete ammirare alcuni dei migliori scorci cittadini. Il centro è in gran parte una lunga strada principale piacevole da percorrere, anche per ammirare le case tradizionali occupate oggi da negozi di lusso, caffè e bar.

Oggi Propriano è una rinomata località turistica grazie anche alle numerose spiagge, tutte magnifiche con calette di sabbia bianca bagnate da mare turchese. A portata di mano per tutti i visitatori tra cui la Plage de Lido a un chilometro dalla città. Da favola anche le spiagge di Porto Pollo, Taravo, Baracci, Capu Laurozu e Campomoro. Le gite in barca e la pesca sono alcune delle attività principali e si può anche scegliere di andare in quad o lanciarsi col paracadute.

Da non perdere anche il vicino borgo di Sartene, un grazioso villaggio con un’incantevole rete di vecchie strade e alcune visite sulla città e sul mare. Località con una lunga storia di pirateria e banditismo alle spalle, oggi importante centro turistico di montagna a pochi chilometri da Propriano. Edifici alti costruiti con la roccia della collina sulla quale si ergono. Nella piazza centrale, oggi cuore turistico, c’è il palazzo del governatore e la chiesa di Sainte Marie, col suo caratteristico campanile corso che si trova sul bordo della piazza e contiene la croce e la catena portati da un penitente in processione. Più a sud troverete inoltre l’affascinate città vecchia di Sant’Anna, tra case antiche collegate da archi, portici,vicoli e rocce. I traghetti per la Francia continentale e la Sardegna operano nel porticciolo turistico.

Infine, nelle vicinanze di Propriano c’è anche il famoso villaggio di Campomoro, con la sua bellissima spiaggia e l’ambiente incantevole, ed è un luogo molto amato da tutti i visitatori della Corsica.