L’arrivo di marzo porta con sé quelli che sono i più grandi e affascinanti spettacoli del mondo. Con il risveglio della natura, infatti, il pianeta si trasforma nel palcoscenico di uno show senza eguali che incanta la vista e inebria i sensi.
Stiamo parlando delle fioriture, quelle maestose, colorate e profumate, quelle magiche e inaspettate che si trasformano in vere e proprie attrazioni turistiche. Quale occasione migliore, se non quella dell’arrivo della primavera, per organizzare nuovi ed entusiasmanti viaggi?
Le sorprese, però, non finiscono qui perché marzo è davvero un mese speciale. Gli spettacoli della natura, infatti, continuano anche nel cielo di primavera che si prepara a illuminare di magia le nostre notti. Mettetevi comodi e alzate lo sguardo: la visione è mozzafiato.
Gli spettacoli nel cielo di primavera
La primavera, dicevamo, è una delle stagioni più attese e affascinanti dell’anno. Sicuramente la migliore per organizzare viaggi e per scoprire la grande bellezza naturale che appartiene al nostro pianeta. Non solo fioriture, però: gli spettacoli della primavera continuano anche sopra le nostre teste. Questo mese, infatti, un fitto calendario di eventi si prepara a regalarci spettacoli mozzafiato.
Si comincia con il primo giorno di marzo, quando una delle congiunzioni più attese dell’anno darà il benvenuto a questo mese. Protagonisti assoluti del cielo saranno Venere e Giove che si muoveranno uno verso l’altro, restando vicinissimi per tutta la giornata. Entrambi luminosissimi, i pianeti potranno essere avvistati sia a occhio nudo che con un telescopio.
Per ammirare, invece, la luce di Mercurio dovremmo attendere la fine del mese, quando il pianeta tornerà a splendere nel cielo serale, proprio dopo il tramonto. Sarà possibile avvistarlo vicino a Giove, con il quale si unirà in una delle ultime congiunzioni di marzo.
A dare il benvenuto alla primavera ci saranno anche le stelle cadenti. Tra il 18 e il 22 marzo, secondo l’Unione Astrofili Italiani, sarà possibile osservare alcune meteore luminose provenienti dai radianti delle eta Virginidi e theta Virginidi. Per ammirare lo spettacolo, e sussurrare i primi desideri della stagione, il consiglio è quello di recarsi in zone buie e prive di inquinamento luminoso per avere una visione nitida e spettacolare. Durante tutto il mese, invece, ci sarà la stella doppia 38 Lyncis a illuminare le nostre notti di primavera.
Marzo, ovviamente, è anche il mese dell’attesissimo equinozio che quest’anno cadrà il 20 marzo. In questa occasione, che coincide con il primo giorno di primavera nell’emisfero settentrionale, ci sarà una quantità uguale di giorno e di notte in tutto il mondo.
La Luna del Verme
Protagonista assoluta del cielo di primavera è anche la Luna del Verme, la prima Luna piena del mese che ci dà appuntamento il 7 marzo. Non lasciatevi suggestionare dal nome però, perché il nostro satellite naturale sarà bello e affascinante come sempre.
L’appellativo Luna del Verme proviene da lontano e più precisamente dai nativi americani. Per loro, lo sappiamo, il satellite naturale era considerato sacro, ed era proprio lui che scandiva il tempo e le stagioni. I nativi avevano scelto il nome di worm moon proprio perché in questo mese, che è quello del risveglio di Madre Natura, il terreno diventa più morbido e i vermi tornano alla terra, e con loro anche gli uccelli.
Aguzzate la vista e mettetevi comodi, la primavera sta per portare in scena i suoi grandiosi spettacoli intorno a noi e sopra di noi.