Così l’Egitto si prepara alla stagione estiva

L'Egitto è pronto a rilanciare il turismo, mettendo in campo diverse strategie per prepararsi ad accogliere i visitatori

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

In attesa che i viaggiatori di tutto il mondo tornino a prendere d’assalto le ambite località della terra delle Piramidi, l’Egitto non sta con le mani in mano. Nuove scoperte archeologiche vengono regolarmente annunciate con l’intento di rilanciare il turismo, che rappresenta circa il 15% del Pil del Paese.

L’ultimo sorprendente rinvenimento è di qualche giorno fa, e riguarda circa 250 tombe rupestri millenarie, portate alla luce da una missione del Consiglio supremo delle antichità egiziane nel governatorato di Sohag.

Ma sono diverse le strategie messe in campo dal Governo egiziano per prepararsi ad accogliere i visitatori per la stagione estiva alle porte. Tra queste, la decisione di non imporre la chiusura anticipata alle strutture turistiche.

Il ministro del Turismo e delle Antichità, Khaled El-Enany, ha infatti chiarito che le spiagge, i caffè e i ristoranti negli hotel di tutta la nazione sono esenti dall’applicazione dell’orario di chiusura alle 21, previsto dal decreto del primo ministro del 5 maggio 2021, che regola le attività commerciali e di intrattenimento in Egitto durante la fine del Ramadan e le festività dell’Eid.

L’intento è quello di permettere ai turisti in visita nelle località egiziane di godere appieno delle loro vacanze e beneficiare di tutte le attività offerte dagli hotel e dai resort, 24 ore su 24. Una buona notizia per il settore, considerando che all’inizio dell’anno si è assistito ad un aumento significativo di turisti, soprattutto nei governatorati del Mar Rosso e del Sinai meridionale.

El-Enany ha tenuto comunque a ricordare che le strutture turistiche opereranno normalmente, in conformità con le misure obbligatorie di igiene e sicurezza in vigore, e che dovranno continuare a rispettare il limite del 50% della capacità.

Il Governo egiziano ha anche implementato regolamenti temporanei, lavorando a stretto contatto con partner del settore, come tour operator e compagnie aeree, con l’obiettivo di rilanciare il comparto e incoraggiare i viaggiatori a trascorrere le prossime vacanze in una delle gettonate località del Paese, ambite in particolar modo dal mercato italiano, considerato uno dei più importanti per l’Egitto.

In cima alle mete preferite dai nostri connazionali c’è Sharm el-Sheikh, che dalla fine di marzo scorso è tornata di nuovo accessibile, con la ripartenza in tutta sicurezza dei voli charter con destinazione Mar Rosso.

Così l'Egitto prepara stagione estiva
Fonte: iStock
Incantevole spiaggia di Sharm el-Sheikh