Sulla Costa Azzurra, vacanze di lusso come negli Anni ’60

Da decenni la Côte d'Azur è la meta imperdibile di un’estate mediterranea all'insegna del glamour

Foto di Ilaria Santi

Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Pubblicato: 30 Luglio 2020 14:11

Da sempre, Costa Azzurra è sinonimo di vacanza chic. Come chic sono tutti coloro che da centinaia d’anni la scelgono come meta imperdibile di un’estate mediterranea. L’Hôtel du Cap-Eden-Roc, uno degli alberghi più esclusivi della “Côte d’Azur”, si trova su uno sperone di roccia affacciato su Antibes e, dalla sua posizione protetta da occhi indiscreti, da 150 anni (nel 2020 celebra l’anniversario) ospita Capi di Stato, star del cinema e i personaggi più noti.

È il luogo dove amano soggiornare le celebrity durante l’annuale Festival di Cannes, uno degli eventi più mondani della Costa Azzurra, per avere privacy e tenersi lontano dal caos della Croisette e del Palais du Festival. E proprio durante questo evento mondano è qui che si svolge la famosa serata benefica organizzata dall’amfAR, un’organizzazione non governativa internazionale impegnata nella ricerca per la cura contro l’AIDS, la cui madrina è l’attrice Sharon Stone, a cui partecipano praticamente tutti i volti noti che poi sfilano sul tappeto rosso.

Ma all’Eden-Roc vi trascorrevano regolarmente le vacanze i Kennedy, vi hanno soggiornato Liz Taylor e Richard Burton durante la loro prima luna di miele, ci veniva anche una delle coppie più celebri di Francia, Alain Delon e Romy Schneider, Marlene Dietrich era di casa così come tanti altri attori, scrittori, musicisti e filosofi.

hotel-cap-Eden-Roc-antibes
Fonte: Ufficio stampa
L’Hôtel du Cap-Eden-Roc @Ufficio stampa

Entrare all’Eden Roc è come avere accesso a uno dei templi del lusso, simbolo assoluto della Costa Azzurra, con il suo lungo viale che porta alla villa ottocentesca, arredata con eleganza sopraffina, il roseto dove passeggiare, la scenografica piscina voluta negli Anni ’20 dal piemontese Antonio Sella, che trasformò la Villa Soleil in ciò che è ora l’hotel, facendola scavare nella roccia a picco sul mare e con il ristorante in una posizione invidiabile, con vista sull’infinito. Chi non è ospite dell’hotel può sempre riservare un tavolo al Grill, una meravigliosa terrazza tra cielo e mare, che invece è aperto a tutti.

Se questo luogo è chic che dire allora di Cannes, la città che ogni anno vanta tra i suoi ospiti le più famose star internazionali, alcune delle quali grandi habitué della Croisette, dei suoi hotel e delle sue spiagge. All’Hotel Martinez, per esempio, la sera prima dell’apertura ufficiale del Festival si tiene una cena esclusiva a porte chiuse per i membri della giuria. Lo chef Christian Sinicropi, due stelle Michelin a La Palme D’Or, omaggia il presidente di turno con un menu a lui ispirato e piatti fatti realizzare appositamente per l’occasione nel villaggio di Vallauris, patria della ceramica in Francia sin dall’epoca dei Gallo-Romana.

Dagli Anni ’30, questo hotel fronte mare in stile Art Déco – completamente rifatto internamente nel 2018 ispirandosi ai colori della Riviera – ospita il bel mondo che arriva da ogni parte del globo per trascorrervi le vacanze, in questo angolo di costa che profuma di lusso. Il lungo pontile di teak della Plage du Martinez e la sua spiaggia di sabbia chiara  sono il posto più esclusivo dove rilassarsi d’estate. Una parte della spiaggia è aperta al pubblico (su prenotazione) così come il ristorante, oltre a quello stellato, anche il Jardin du Martinez. La sera, poi, tutti a ballare a piedi nudi sulla spiaggia.

hotel-Martinez-cannes
Fonte: ©Studio Kalice & Vlaemynck
Il pontile del Martinez a Cannes ©Studio Kalice & Vlaemynck

Un viaggio sulla Costa Azzurra non è completo se non si va alla scoperta dell’immediato entroterra. Tra i “village perché” arroccati sui picchi con vista sul Mediterraneo uno dei più belli e famosi è Saint-Paul de Vence, il borgo degli artisti, amato da Marc Chagall, che qui visse e morì, da Jean-Michel Folon, che ha decorato l’interno della Cappella dei Penitenti Bianchi, nel pieno centro storico del borgo, e da tanti attori e celebrity. È uno dei luoghi più visitati del Sud della Francia.

Appartato e ai piedi dello splendido villaggio di Saint-Paul, a La Colle-sur-Loup, c’è il ristorante di Alain Llorca, una Stella Michelin, che è anche un hotel con poche camere, ricavate all’interno di alcuni edifici storici. Chi cerca il lusso discreto e preferisce tenersi lontano dalla strepitante Costa Azzurra può rintanarsi sulle alture delle Alpi Mirittime senza perdersi nulla del panorama che si gode da quassù.