Leonardo Pieraccioni è tornato. Toscano DOC, per il suo ultimo film – dal titolo “Se son rose…” – il celebre attore comico ha scelto proprio la sua terra natale.
È infatti la Toscana, a fare da sfondo alla commedia diretta e interpretata da Pieraccioni, che vede al suo debutto sul grande schermo della figlia Martina e che annovera nel cast (tra gli altri) Claudia Pandolfi, Gabriella Pession e Vincenzo Salemme. Cosa racconta il film? Le vicende d’un uomo la cui figlia manda di nascosto un messaggio a tutte le ex, con la frase: “Sono cambiato. Riproviamoci!”. Alcune donne, al messaggio rispondono. Ed eccole ricomparire nella sua vita, regalandogli un tuffo (esilarante) nella sua adolescenza.
Per girare il film, Pieraccioni ha scelto alcune splendide località toscane. A cominciare da Prato, per poi proseguire a Borgo San Lorenzo, Scarperia e sul Lago di Bilancino, nella zona del Mugello. Ma cosa vedere, in queste città e in questi borghi?
A Prato, una visita non può che iniziare dalla piazza del Duomo, dove ammirare la Basilica di Santo Stefano, con il pulpito esterno a strisce bianche e verdi di Donatello e Michelozzo e gli affreschi interni di Filippo Lippi. E poi piazza del Comune con lo spettacolare Palazzo Pretorio, una costruzione in mattoni rossi e pietra bianca il cui Museo ospita opere di Bernardo Daddi, Giovanni da Milano, Donatello, Filippo e Filippino Lippi, Santi di Tito e molti altri celebri artisti.
Borgo San Lorenzo è invece una delle più note località del Mugello, nata attorna ad un’antica corte degli Ubaldini e circondata da mura di cui oggi rimangono pochi resti; passeggianre per le tranquille vie del borgo, oggi, è una piacevole esperienza, e permette d’ammirare edifici come l’antichissima Pieve di San Lorenzo – caratterizzata da un campanile a pianta esagonale che s’innesta nell’abside -, il Palazzo del Podestà e nobili ville. Sempre nel Mugello, Scarperia è annoverata tra i Borghi più Belli d’Italia ed è circondata da boschi di faggi e di castagni. Il suo cuore è Palazzo dei Vicari, progettato da Arnolfo di Cambio e simile al Palazzo Vecchio di Firenze. Ma tutti gli edifici, qui, siano questi civili o religiosi, meritano una visita.
Infine, tra le location più presenti nel film, troviamo il Lago di Bilancino. Qui si svolgono molte scene, qui fanno la loro comparsa il sindaco e la vicesindaca di Barberino del Mugello. Bacino artificiale più grande della Toscana, Bilancino è sito in un territorio ricco di bellezze artistiche e naturali, e si trova poco lontano dalle ville medicee di Cafaggiolo e del Trebbio. Somiglia ad un lago naturale circondato dalle colline, ed è una tappa imperdibile per chiunque si voglia regalare un tour alla scoperta del Mugello.
Un territorio che merita d’essere scoperto e che, col lavoro di Leonardo Pieraccioni, entrerà negli occhi (e nel cuore) di tutti gli italiani.