Lina Wertmüller, grande protagonista del cinema italiano, si è spenta all’età di 93 anni. La prima donna a ricevere una nomination all’Oscar, per la scenografia e la sceneggiatura di Pasqualino Settebellezze, ha reso celebri sul grande schermo alcune delle location più belle d’Italia.
I piccoli paesini della Puglia centrale, come Spinazzola, Andria o Minervino Murge, sono stati teatro del suo film d’esordio, I Basilischi, girato nel 1963. La pellicola vede anche una veloce incursione a Palazzo San Gervasio, nel potentino, terra d’origine della famiglia paterna.
Il primo film a ottenere seri riconoscimenti da pubblico e critica, Pasqualino Settebellezze, fu invece girato interamente a Napoli. Personaggi che traboccano di napoletanità, tra cui un giovanissimo Giancarlo Giannini, si muovono in una città dilaniata dalla guerra e dalla fame. Napoli è la vera protagonista di un’altra bellissima pellicola, Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti, in cui il focus è posto sullo straziante problema della droga tra i bambini. Il capoluogo partenopeo torna in una veste più spensierata in Sabato, domenica e lunedì, tratto da una commedia di De Filippo. La città campana è tutt’oggi molto gettonata dai registi, tanto da ricoprire un ruolo di primo piano nel patrimonio cinematografico.
Il sud si riconferma la scenografia perfetta per Lina Wertmüller che, sul finire degli anni Settanta, sceglie la Sicilia come location della pellicola Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova. Si sospettano moventi politici, film che ha stabilito un nuovo record: quello di titolo più lungo della storia del cinema. Protagonista una Sofia Loren all’apice della carriera, divisa tra l’Area Archeologica di Segesta e la Valle dei Templi di Agrigento.
Ma le location più famose sono quelle rese immortali dalla pellicola che l’ha consacrata nell’Olimpo del cinema: Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto, dove due naufraghi (Mariangela Melato e Giancarlo Giannini) diventano amanti su un’isola da sogno. Il teatro naturale è, in questo caso, la costa orientale della Sardegna, nel golfo di Orosei, con le sue calette intime e rocciose come Cala Fuili, Cala Luna e Capo Comino. Location che il cineturismo renderà sempre più conosciute e apprezzate.