Basilicata e Lazio: i luoghi di “Lumina”

Il film "Lumina" è stato interamente girato tra Basilicata e Lazio, in luoghi dall'atmosfera incredibile

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Redazione

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Pubblicato: 4 Giugno 2021 07:00

È una favola moderna, quella che il regista Samuele Sestieri ha voluto raccontare nel suo secondo lavoro intitolato Lumina. Il film, girato tra Basilicata e Lazio, è un’opera dedicata all’amore, in uno scenario apocalittico reso così bene da alcune location a dir poco straordinarie.

L’ispirazione per questo film low budget, che è stato presentato all’International Film Festival di Rotterdam del 2021, affonda le sue radici proprio nel capoluogo della Basilicata: “Lumina è nato da un viaggio nel 2019 a Matera, dove in un clima di fermento culturale ho conosciuto persone, luoghi e storie che poi sono diventate il materiale prezioso per scrivere il film” – ha spiegato Sestieri, che tra le bellezze meno conosciute di questa regione ha lasciato il cuore. Tanto da volerle portare sullo schermo, condividendole con il pubblico.

Lumina è stato girato interamente tra alcuni piccoli borghi dimenticati della Basilicata e incredibili luoghi nascosti del Lazio, ricercando in loro le atmosfere surreali e apocalittiche che così magistralmente hanno dato vita al capolavoro di Sestieri. Il film racconta la storia di una giovane donna misteriosa che, svegliatasi sulle rive di una spiaggia deserta, scopre di essere rimasta completamente sola. Percorrendo strade desolate ed esplorando paesini disabitati, trova testimonianze di una coppia di innamorati e scopre il forte desiderio di avere qualcuno accanto a sé.

Gran parte del film ha come sfondo la Basilicata, sulle tracce di luoghi pressoché deserti che hanno offerto la location ideale per le scene di desolazione che caratterizzano Lumina. Alcune riprese sono state girate a Santa Maria D’Irsi e Borgo Taccone, piccole frazioni di Irsina che avrebbero dovuto far parte di un grande progetto di riforma agraria istituito nel secondo dopoguerra. Entrambi i paesini sono stati lasciati quasi completamente abbandonati, e ancora oggi sono abitati solo da pochissime famiglie.

Altre scene sono invece ambientate lungo la Bradanica, strada statale che si snoda tra la Puglia e la Basilicata, sino a raggiungere Matera. Una delle sue diramazioni va a terminare proprio nei pressi di Santa Maria D’Irsi, e offre uno scenario piuttosto desolante – quando non vi è traffico. Un’altra zona particolarmente suggestiva è quella delle cave di Matera, la principale fonte di tufo con il quale, in passato, vennero costruiti moltissimi degli edifici più antichi della città.

Location Lumina
Fonte: Ufficio Stampa Matera 2019
Una delle location di “Lumina”