Alla scoperta delle isole Aleutine, soprannominate “la culla delle tempeste”

Ai confini del mondo è ancora possibile scoprire terre in cui l'uomo si muove a fatica e la natura domina

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SiViaggia

Redazione

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Alla scoperta delle isole Aleutine, tra America e Siberia, in un misto di culture, storia e panorami mozzafiato. Il sogno di ogni esploratore.

Gli amanti delle vacanze al limite adoreranno le Auletine. Si tratta di 14 grandi isole poste lì dove l’America ha termine e ha inizio la Siberia, affiancate da 55 isole minori e svariati isolotti. Un arcipelago di origine vulcanica, che gronda storia e chiama all’avventura gli odierni esploratori.

Aleutine
Fonte: Instagram
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Pochi gli abitanti, che vivono in condizioni a dir poco particolari, considerando come l’arcipelago venga definito ‘La culla delle tempeste’. Sono circa 8mila le persone che abitano le 14 maggiori isole e le 55 minori, sopportando temperature tra i -6 e i 17 gradi durante l’anno. Il tutto corredato da vento, pioggia e nebbia, in un’atmosfera dal fascino spettrale.

Le Aleutine sono site nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico e la loro formazione è ancora profondamente in essere. La terra continua a tremare e i ben 57 vulcani sono ancora attivi, come dimostra il vapore che costantemente ne fuoriesce. Non proprio il luogo adatto per una vacanza per chi cerca spiagge e relax. Qui infatti le giornate serene, senza pioggia o nuvole, sono stimate intorno alle 8 in un anno.

Adak - Aleutine
Fonte: iStock
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Cimentarsi in quest’avventura vuol dire regalarsi un’esperienza unica. Enormi prati verdeggianti ricoprono incantevoli colline, dove potersi dedicare al trekking, fianco a fianco con volpi, caribù, capre di montagna e, non così di rado, cerci e orsi. Ricco di vita ovviamente anche il Pacifico, dal quale a volte sbucano balene, leoni marini, foche e orche.

Se trekking e pesca sono le principali pratiche sportive praticate, le Aleutine sono terreno fertile anche per scalatori, escursionisti, canoisti e surfisti. Mettere piede su una di queste isole vuol dire essere pronti a tutto ma soprattutto avere chiaro un concetto: rispetto per la natura. È lei infatti a dominare tutto, soprattutto in luoghi così estremi. All’uomo vengono imposte regole molto ferree e provare ad aggirarle potrebbe portare a un rischio vitale.

Isole Aleutine
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Per poter raggiungere le Aleutine è necessario affidarti all’Alaska Airlines, la PenAir o l’Aviation, con partenza da Adak o Anchorage. Via mare invece è possibile prenotare un biglietto per il ferry MV Tustumena. Cosa aspettarsi dalla popolazione? Un incredibile incrocio di culture. Il territorio è amministrativamente americano, eppure molti dei cognomi dei locali sono russi. Kodiak e Unalaska (le principali isole) vantano ad esempio due splendide chiese ortodosse, la cattedrale della Resurrezione e quella della Santa Ascensione. La lingua ufficiale è però l’inglese, dunque non farete fatica a farvi comprendere nel Mare di Bering. Se poi doveste conoscere un po’ di inuit, potreste avere un rapporto più diretto con le popolazioni più rurali.