Russia

Tutte le informazioni e i suggerimenti più utili per organizzare un itinerario tra i luoghi imperdibili della Russia

Informazioni turistiche

  • Valuta Rublo russo RUB
  • Lingua Russo
  • Fuso orario Mosca è 1 ora avanti rispetto all’Italia
  • Corrente elettrica 220V/50Hz: prese di tipo C e F
  • Numeri utili Numero Unico Europeo per Emergenza – 112,Vigili del Fuoco 01, Polizia 02, Pronto Soccorso 03 Ambasciata italiana a Mosca in Russia - Tel: +7 4959165456

La Russia, ufficialmente conosciuta come Federazione Russa, è il Paese più esteso del mondo, poiché copre gran parte dell'Asia settentrionale e dell'Europa orientale. Confina con diversi Stati, ossia Norvegia, Finlandia, Mongolia, Cina, Corea del Nord, Georgia, Azerbaigian, Kazakistan, Ucraina, Bielorussia, Lituania, Lettonia, Estonia, ed è bagnata da Mar Baltico, Mar Glaciale Artico, Oceano Pacifico, Mar Nero e Mar Caspio.

La superficie totale della Russia è di oltre 17 milioni di km² mentre gli abitanti si attestano sui 145 milioni: una nazione poderosa, quindi, sia per dimensioni che per popolazione.

La capitale è Mosca, con le sue iconiche architetture e la lunga storia. Altre città importanti includono San Pietroburgo, Novosibirsk, Perm, Nizhny Novgorod, Kazan e Vladivostok, tra le altre.

Storia della Russia

Le origini della Russia prendono le mosse da due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l'Impero Zarista, che durò fino al 1917, e l'Unione Sovietica, esistita dal 1922 al 1991. Dal 1991, la Russia è il cuore politico della Federazione Russa.

Per gran parte della sua storia, la Russia è stata un Paese arretrato dal punto di vista sociale ed economico, nonché autoritario da una prospettiva politica. Dopo la Rivoluzione bolscevica del 1917 e fino agli inizi degli anni Novanta del 20° secolo, la sua storia ha coinciso con l'ascesa e la caduta del Comunismo.

Oggi la Russia continua a giocare un ruolo significativo sulla scena mondiale. Economicamente, ha compiuto notevoli progressi, grazie anche alle sue immense risorse naturali, in particolare petrolio e gas. Tuttavia, la Russia contemporanea affronta sfide importanti, tra cui questioni di governance, diritti umani e relazioni internazionali tese.

Russia: clima e quando andare

In Russia, il clima è generalmente rigido, con bassa umidità. L'inverno è lungo e molto freddo, mentre l'estate è breve e relativamente calda. Durante l'inverno, i venti caldi provenienti dal Pacifico non influenzano le regioni più interne, come la Siberia, caratterizzate da basse temperature costanti.

Il periodo migliore per visitare la maggior parte della Russia è, quindi, l'estate, diciamo da fine maggio ai primi di settembre per Mosca e San Pietroburgo, mentre solo i mesi centrali di luglio e agosto nelle zone più settentrionali. Questo permette di evitare i disagi dati dal freddo e dalle intemperie. Al contrario, nelle regioni meridionali, come l’area intorno al Mar Caspio, caratterizzate dalla steppa ai piedi del Caucaso, l'estate può diventare molto calda: per una visita qui, i mesi consigliati sono maggio e settembre.

Il periodo meno consigliato per visitare la Russia è la stagione del disgelo, quando le strade extraurbane diventano spesso impraticabili a causa del fango e della neve che si scioglie. Questo fenomeno, noto localmente come rasputitsa, si verifica in periodi diversi a seconda della zona e degli anni: nella capitale, ad esempio, di solito avviene a fine marzo o inizio aprile, per una durata di circa due settimane.

Per chi non vuole rinunciare al fascino della Russia in inverno, è preferibile evitare il cuore della stagione fredda, con giornate molto brevi e temperature davvero proibitive; il periodo consigliato è, in questo caso, dalla seconda metà di febbraio all'inizio di marzo.

Geografia della Russia

La Russia Europea è caratterizzata da bassopiani ondulati con rilievi che non superano i 500 m di altezza: i Monti Urali, situati al confine occidentale, sono antiche montagne erose dall'azione dei ghiacciai e dalle acque di uno scomparso mare interno. A Sud-Est, invece, i Monti del Caucaso segnano il confine con il più alto rilievo, l'Elbrus (5.642 m).

Ma in un territorio così vasto, è evidente che si incontreranno ecosistemi molto diversi tra loro: vaste zone paludose e ricche di foreste, poi altopiani, come quello della Siberia Centrale, e ancora la penisola di Kamchatka e l'isola di Sakhalin, dove ci sono ancora vulcani attivi.

I principali fiumi della Russia sono il Volga e il Don, che scorrono da Nord a Sud sfociando nel Mar Nero e nel Mar Caspio, mentre il Lago Bajkal, in Siberia vicino al confine con la Mongolia, è il lago di acqua dolce più profondo del mondo. Vicino al Bajkal è possibile dedicarsi alle escursioni nella natura, nella più antica riserva naturale russa, il Parco di Barguzin, inserito nell'elenco delle Riserve della Biosfera dell'UNESCO e habitat di una rara specie di zibellino.

Russia: arte, cultura e festività

Le feste e gli eventi tradizionali russi sono molto sentiti e celebrati dalla popolazione, ad esempio è amatissimo il Capodanno Vecchio, il 13 gennaio: questa celebrazione nasce da una discrepanza risalente agli inizi del secolo scorso, quando la Russia adottò il calendario gregoriano, allineandosi al Capodanno classico del 1° gennaio ma senza rinunciare al proprio. Il 25 gennaio si celebra, poi, l'Onomastico di Santa Tatiana, giorno dedicato agli studenti russi in ricordo della firma dell'autorizzazione per la fondazione della prima università russa da parte dell'imperatrice Elisabetta Petrovna.

E non mancano i festival gastronomici, come la Maslenitsa, conosciuta come la settimana dei bliny: è una festività paragonabile al Carnevale e si svolge sette settimane prima della Pasqua, tra sfilate per le strade… e tantissimi dolci!

E oltre al folklore, in Russia c’è anche tanta cultura e attrazioni artistiche da visitare. Ad esempio, il Museo dell'Ermitage a San Pietroburgo, uno dei più grandi e prestigiosi musei del mondo, con una collezione di 250.000 opere che spazia dall'antichità all'arte moderna, dalla pittura all’oreficeria.

Un assoluto must da vedere è la Cattedrale di San Basilio a Mosca, con le sue iconiche cupole multicolori, sicuramente uno degli edifici più riconoscibili della Russia nell’immaginario collettivo. Per non parlare del Cremlino, sempre nella Capitale, storica fortezza che ospita la residenza ufficiale del Presidente russo.

Tradizioni gastronomiche russe

  • Blini: sfiziose crespelle, spesso servite con panna acida, salmone affumicato e caviale, specialmente durante il periodo natalizio.
  • Golubtsy: involtini di foglie di cavolo ripiene di carne macinata, riso e salsa di pomodoro, spesso accompagnati da panna acida.
  • Borsch: zuppa tradizionale a base di barbabietole, carne e panna acida, famosa in tutto il mondo.
  • Manzo alla Stroganoff: altro celebre piatto russo, a base di carne bovina cotta con cipolle, funghi e panna acida, inventato dallo chef francese di un conte russo.
  • Solyanka: zuppa tradizionale a base di carne, spesso arricchita con olive e cetriolini.
  • Pelmeny: ravioli ripieni di carne, serviti in brodo o con burro, pepe nero e panna acida. Simili ai nostri tortellini, sono una delle pietanze più amate e consumate dal popolo russo.
  • Pirozhki: panzerotti fritti, originariamente polacchi ma molto popolari in Russia, con vari ripieni come carne, cipolla, uova, patate.
  • Syrniki: per concludere in bellezza, un dolce sostanzioso. Si tratta di pancake con un impasto a base di ricotta, uova e farina, spesso serviti con latte condensato o marmellata.


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