Sicilia

Il clima siciliano è tipicamente mediterraneo, caratterizzato da estati calde e secche e inverni miti e umidi.

La stagione ideale per visitare la Sicilia dipende dalle preferenze personali e dalle attività che si desidera fare. La primavera e l'autunno sono le stagioni più piacevoli: le temperature sono miti, l'isola è meno affollata e il paesaggio è particolarmente rigoglioso, ed è comunque possibile godere del mare, dato che l’acqua mantiene una temperatura abbastanza piacevole in ogni stagione, tranne che in inverno.

Durante l'estate, le temperature possono superare i 30°C, rendendo ideale il turismo balneare, mentre un po’ più faticosa la visita delle città d’arte. L'inverno, pur essendo più fresco e piovoso, può essere un ottimo momento per esplorare le città e i siti archeologici, con meno turisti e prezzi più bassi, oltre alla possibilità di godere delle tradizioni legate al Natale.

La Sicilia è un vero e proprio scrigno di meraviglie. Ecco alcune delle principali attrazioni che non puoi perdere:

• Palermo - capoluogo dell'isola, è famosa per i suoi mercati vivaci, come il Mercato di Ballarò, e per la straordinaria architettura normanna del Palazzo dei Normanni e della Cappella Palatina. Non perdere anche la Cattedrale di Palermo e il Teatro Massimo;
• Catania - situata ai piedi dell’Etna, Catania è conosciuta per la sua vivace vita notturna e la splendida Piazza del Duomo, dominata dalla Fontana dell’Elefante e dalla Cattedrale di Sant'Agata. L'Etna, il vulcano attivo più grande d'Europa, offre emozionanti escursioni e panorami spettacolari;
• Taormina - questa cittadina collinare è celebre per i resti archeologici di un antico Teatro Greco-Romano, situato in un’area che offre anche una vista impareggiabile sul mare e sull'Etna. Le sue strade pittoresche e le splendide spiagge, come quella dell’Isola Bella, sono anch'esse da non perdere;
• Siracusa - non si può dire di aver visto Siracusa senza aver visitato il Parco Archeologico di Neapolis e l’isola di Ortigia con le sue grotte marine, e senza aver fatto una passeggiata tra vicoli medievali affacciati sul mare… per un’immersione nella storia antica;
• Agrigento - qui si trova la celebre Valle dei Templi, un sito archeologico che ospita alcuni dei templi greci meglio conservati al mondo. È una tappa obbligata per gli amanti della storia e della cultura classica;
• Ragusa e Modica - due gemme del barocco siciliano, che offrono straordinari esempi di architettura barocca e sono famose anche per la loro produzione di un particolare tipo di cioccolato, lavorato a freddo e aromatizzato con ingredienti locali deliziosi, come il pistacchio, il sale marino e il peperoncino;
• Erice - emblema dei borghi siciliani, Erice è una cittadina arroccata su un monte a 750 m sul livello del mare, raggiungibile anche in funivia, famosa per essere - si racconta - il luogo di origine delle deliziose paste di mandorla, oltre che per le sue ceramiche e le viste spettacolari dall’alto;
• Isole Eolie ed Egadi - due arcipelaghi diversi ma altrettanto suggestivi. Le Eolie sono di origine vulcanica, situate al largo della costa Nord-Est della Sicilia: ne fanno parte le isole di Vulcano, Stromboli, Lipari, Salina, Filicudi, Alicudi e Panarea. Le Egadi, invece, si trovano nella zona Nord-Ovest, raggiungibili in traghetto da Trapani, e comprendono la splendida Favignana e le selvagge Levanzo e Marettimo;
• Riserva dello Zingaro - meravigliosa area naturalistico protetta che offre un mix di sentieri escursionistici, calette nascoste con un mare cristallino e paesaggi spettacolari a picco sul mare.

Per i cittadini italiani, non è necessario alcun documento particolare per viaggiare in Sicilia se non una carta d'identità valida. Se sei un cittadino di un altro Paese dell'Unione Europea, basta la carta d’identità, mentre se vieni da Extra-UE potrebbe servire il passaporto per entrare in Italia.

Anche se è un’isola, non è scomodo arrivare in Sicilia: l’isola è ben collegata tramite aerei, treni e traghetti.

Gli aeroporti principali sono quello di Palermo (Falcone-Borsellino) e Catania (Fontanarossa), con voli diretti da molte città europee, anche tramite compagnie low-cost, ma ci sono aeroporti anche a Trapani e sulle isole di Pantelleria e Lampedusa.

Le città siciliane principali sono ben collegate anche tramite traghetti che partono da Napoli, Genova e Civitavecchia.

Una volta in Sicilia, il trasporto pubblico varia a seconda della località e a volte può non essere così capillare, soprattutto nelle zone rurali dell’entroterra.

Le città principali dispongono di reti di autobus e reti ferroviarie regionali efficienti. Palermo e Catania, inoltre, sono servite persino da comodi sistemi di metropolitana che facilitano gli spostamenti urbani.

Per esplorare l’isola in modo più completo, il noleggio di un’auto è fortemente consigliato, specialmente se si desidera visitare luoghi più remoti e le bellezze naturali.

Scegliere dove pernottare in Sicilia dipende molto dal tipo di esperienza che si cerca. Ecco alcuni suggerimenti per i principali luoghi di soggiorno, anche nell’ottica di creare un itinerario di viaggio ed esplorarla in più tappe:

• Palermo - il centro storico è l'ideale per chi vuole essere vicino alle principali attrazioni. Quartieri come il Cassaro e il Kalsa offrono una buona selezione di hotel e bed and breakfast. Per un'esperienza più lussuosa, il quartiere di Mondello, vicino alla spiaggia, è una scelta eccellente;
• Catania - la zona intorno a Piazza del Duomo e Via Etnea è molto comoda, con ottime opzioni di alloggio e accesso facile alle principali attrazioni della città, così come alle escursioni verso il vulcano Etna;
• Taormina - questa cittadina è piccola e caratteristica, con molte opzioni di alloggio che offrono splendide viste sul mare e sull’Etna. Quartieri come l’area di Corso Umberto sono particolarmente centrali e comodi;
• Siracusa - per essere vicino ai siti storici e vivere un’esperienza impareggiabile, considera di soggiornare all’isola di Ortigia, che offre anche una vasta gamma di ristoranti e negozi;
• Agrigento - per una visita alla Valle dei Templi, l’area intorno al Tempio della Concordia è consigliata per comodità e accesso semplice ai siti archeologici.

La cucina siciliana è un tripudio di sapori e tradizioni. Davvero difficile fare una selezione tra tante bontà… cercheremo di non dilungarci troppo!

• Arancini - deliziose palline di riso ripiene, impanate e fritte. Possono essere farcite con ragù, formaggio o piselli… una tradizionale diatriba riguarda il nome di questa ricetta, detta “arancino” al maschile nella zona di Catania e “arancina” al femminile a Palermo;
• Caponata - uno stufato di melanzane e verdure con salsa agrodolce, perfetto per i vegani;
• Pasta alla Norma - ricetta semplice ma gustosa, si tratta di pasta con melanzane fritte, salsa di pomodoro e scaglie di ricotta salata;
• Granita e brioche col tuppo - un sorbetto freschissimo, ideale per colazione durante le calde giornate estive. Le più tipiche sono al limone, al gelso, alla mandorla e al caffè, servite con le classiche brioche rotonde;
• Tonno fresco - dimenticate le scatolette, il tonno in Sicilia è una tradizione e si gusta fresco, appena scottato, rimanendo così rosato e succoso;
• Pesto alla trapanese - saporito pesto a base di mandorle, olio, basilico, pomodoro e aglio;
• Cannoli - i dolci siciliani più famosi, cialde croccanti ripiene di ricotta dolce e arricchiti con gocce di cioccolato o canditi;
• Paste di mandorla - altri dolcetti tipici, a base di mandorle ridotte in farina, zucchero e albumi, spesso aromatizzate agli agrumi e ricoperte di granella;
• Pistacchi - prodotto IGP del territorio, al naturale o ridotto in crema, tipico della zona di Bronte.
• Cioccolato di Modica - come accennato sopra, un cioccolato dalla lavorazione particolare che lo rende piacevolmente granuloso in bocca.

Per gustare questi piatti, prova i ristoranti locali e le trattorie tradizionali. In cittadine più piccole, fuori dalle rotte turistiche principali, troverai molte opzioni per mangiare autentica cucina siciliana. Non dimenticare di fare una visita ai mercati locali per assaporare prodotti freschi e piatti preparati al momento, con costi davvero ridotti rispetto alla grande qualità delle materie prime utilizzate.