Viaggio tra i castelli della Loira

Da Chenonceau a Chambord, oltre 300 castelli rinascimentali, fortezze medievali e giardini all'italiana. Un itinerario adatto alla primavera e all'autunno

A un’ora di strada da Parigi si entra in una valle incantata, ricca di storia, che riporta i visitatori indietro nel tempo, alla corte dei re Francesco I, Enrico II e di personaggi come Caterina de’ Medici, Diane de Poitiers e Giovanna d’Arco. E’ la valle della Loira, dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco, una zona che va da Amboise a Orléans, passando per Blois e Tours. E’ qui che passano il fiume più lungo di Francia (1.012 km) e suoi numerosi affluenti, sulle cui acque si affacciano circa 300 castelli, fortezze e palazzi antichi, molti dei quali proprietà private. Meta di turismo internazionale da aprile a ottobre, i castelli sono tutti diversi l’uno dall’altro, ciascuno con la propria architettura e con la propria attrattiva.

Tra i più visitati (1 milione di persone l’anno) c’è il castello di Chenonceau, detto anche ‘castello delle dame’. Fatto costruire da Enrico II per la sua amante, Diana de Poitiers, passò alla consorte Caterina de’ Medici alla morte del re. E’ ben riconoscibile per il ponte coperto che attraversa il fiume Cher, percorso da turisti in barca nei mesi estivi. Si consiglia una visita guidata.

Famoso è anche il castello di Chambord, un’immensa reggia rinascimentale circondata da un parco enorme, riconoscibile per la grande scala a chiocciola esterna studiata affinché due persone non si potessero mai incontrare se non alla base o in cima alla scalinata. Alla costruzione del castello prese parte anche Leonardo da Vinci, che visse gli ultimi anni della sua vita e morì proprio da queste parti. Di qui passarono Francesco I e Luigi XIV, il re Sole.

La dimora in cui visse per tre anni Leonardo è Clos Lucé, chiamato da Francesco I per la realizzazione delle canalizzazioni dei fiumi nella regione. Da Vinci ebbe tutto il tempo di pensare ai propri studi sul volo e di terminare alcune delle sue opere più celebri, tra cui la Gioconda. Un museo che si sviluppa all’interno dell’edificio e nel parco ripercorre le opere geniali da lui realizzate.

Imperdibile è il castello di Chaumont, dove visse inizialmente Caterina de’ Medici. Era una fortezza dell’XI secolo, distrutta più volte e ricostruita nel 1600. E’ circondato da 26 meravigliosi giardini ed è famoso il suo Festival des jardins, un evento internazionale che dura da maggio a ottobre e che ogni anno ha un tema.

Ma il castello dei giardini per eccellenza è Villandry, che conta ben sette ettari di giardini rinascimentali su diversi livelli la cui coltivazioni cambiano due volte l’anno e ogni anno sono diverse. Il periodo migliore per godere al massimo di questo luogo è in primavera e in autunno.

I castelli di Rivau, Azay-le-Rideau, Cheverny, Saumur, Montpoupon, Ussé, Langeais, Valençay, Sully-sur-Loire, uno più bello dell’altro, sembrano usciti dalle fiabe.

Particolarmente maestose sono, invece, le fortezze di Amboise, la più antica della Loira, dove si trova la tomba di Leonardo da Vinci, Chinon, Blois e Angers.