Si scrive aeroporto o aereoporto: la risposta

Come si scrive aeroporto e perché? La cosa sembrerebbe scontata, ma non lo è per l'Accademia della Crusca. Qui trovate tutte le risposte che state cercando

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Elena Usai

Travel blogger & content creator

La scrittura, il viaggio e la fotografia sono le sue grandi passioni e quando parte non dimentica mai di portare un libro con sé.

Pubblicato: 18 Ottobre 2024 09:00

La lingua italiana è capace di mandare in tilt moltissime persone. Tra le domande più gettonate c’è sicuramente questa: aereo ma aeroporto, perché? Tenendo in considerazione l’Accademia della Crusca, che stabilisce le principali regole filologiche della lingua italiana, la forma corretta è “aeroporto”. Il prefisso -aero sta a indicare l’aria e l’aeroporto indica dunque il porto per tutti quei mezzi che viaggiano attraverso l’aria. Lo stesso prefisso è ritrovabile in parole come “aerosol”, “aerostato” o “aeronautica”. Inoltre, il prefisso “aero” si riferisce anche al traffico.

Perché si chiama aeroporto

La parola “aeroporto” indica il porto per il traffico aereo. Se molti si chiedono come si scriva aeroporto e perché non è possibile scrivere aereoporto è perché vi sarebbe un problema con il prefisso -aereo, che nella lingua italiana indica anche un preciso veicolo di trasporto. Un aeroporto, insomma, è una struttura adibita a ricevere tutti i veicoli che fanno parte del traffico aereo, come gli aeroplani, e non solo gli aerei. Altre parole con il prefisso “-aero”, che si riferisce al traffico aereo, sono “aeromodellismo”, che indica il modellismo dei mezzi che compongono il traffico, o l’aerosiluro.

Anche in quest’ultimo caso viene indicato un particolare oggetto che compone il movimento aereo. Alcune persone confondono la parola “aeroplano” con “aereoplano”. Anche in questo caso, però, la forma corretta sarebbe “aeroplano”, a indicare un mezzo aereo e un veicolo che compone il traffico aereo. Non solo. Il prefisso “-aero” deriva dal francese e sta a indicare proprio un veicolo che si muove nell’aria. Per questo il prefisso sopraindicato è stato utilizzato anche per indicare altri tipi di veicoli aerei.

La parte linguistica “-porto“, che compone la seconda metà della parola aeroporto, sta invece a indicare un luogo di attracco per alcuni tipi di veicoli. Storicamente, la parola “-porto” è stata precedentemente utilizzata solo per indicare i mezzi di spostamento marini. Aggiungendo il prefisso “-aero” si dà un altro significato alla parola “porto”, formando il termine aeroporto per indicare il luogo come adibito al ricevimento dei mezzi di trasporto aerei. Considerando queste piccole particolarità non vi possono essere ulteriori dubbi su come si scrive aeroporto.

Altre regole grammaticali da tenere a mente

Oltre alla confusione su aereoporto e aeroporto, sono anche altre le domande che le persone pongono al web per scrivere e pronunciare in modo corretto alcune parole legate a questo luogo di passaggio (a volte bellissimo) che ci permette di raggiungere le più belle destinazioni al mondo. Una di queste è: qual è il plurale di aeroporto? La risposta è molto semplice: aeroporti, mentre il plurale di aereo è aerei.

Alcuni chiedono anche qual è la differenza tra aereo e aeroplano. Prendendo in considerazione la Treccani, ossia l’Istituto della Enciclopedia Italiana, come sostantivo, aereo è semplicemente l’abbreviazione di aeroplano, e viene usato spesso nel linguaggio familiare al posto della parola intera.

Infine, le persone si chiedono spesso qual è il nome collettivo per gli aerei, ossia quei nomi che, pur restando al singolare, esprimono l’idea di un insieme di cose. In questo caso, il nome collettivo da tenere a mente è stormo.