Gli stranieri amano viaggiare in Italia: lo studio che svela i punti forti

L'Italia è sempre amata dai turisti stranieri: ad attirare l'attenzione sono le grandi città d'arte e mete top come la Costiera Amalfitana e la Sicilia

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Flavia Cantini

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Content Writer specializzata nel Travel. Per me il successo è fare da grandi ciò che si sognava da bambini e se scrivo ed emoziono l’ho raggiunto.

L’Italia si conferma la meta preferita in Europa per i turisti stranieri: è quanto emerge dal nuovo studio a cura dell’Istituto Piepoli per Confturismo-Confcommercio che ha intervistato un campione rappresentativo di viaggiatori francesi, tedeschi, americani, britannici e brasiliani.

Insieme, i turisti provenienti da queste nazioni, prima della pandemia, realizzavano oltre il 42% degli arrivi e il 50% delle presenze e della spesa nel Belpaese.

Italia: perché gli stranieri la amano e i punti di forza

Sono i viaggiatori d’Oltreoceano a essere attratti in particolar modo dal nostro Paese, con il 75% di americani e l’82% di brasiliani che la mettono in cima alla lista delle preferenze nel Vecchio Continente.
Per quanto riguarda, invece, i turisti europei, l’Italia è amata dal 74% dei francesi, dal 70% dei tedeschi e dal 60% degli inglesi.

Ma quali sono i punti forti che hanno ben impressionato chi ha viaggiato nel Belpaese negli ultimi cinque anni? Cibo, cultura e accoglienza (che, tuttavia, viene vista come un aspetto da migliorare insieme alle infrastrutture, la pulizia, il costo del viaggio e le attrazioni culturali).

Le mete che, più di altre, fanno innamorare i turisti stranieri sono le celebri città d’arte come Roma, Firenze, Venezia, Pisa, e poi Milano e Napoli.
Non sono da meno le località vocate al turismo per eccellenza come la splendida Costiera Amalfitana, l’area del Lago di Como, il Lago di Garda e la Sicilia.

Chi non l’ha ancora scelta: i motivi

Dall’indagine sono anche emerse le motivazioni di chi, pur programmando un viaggio in Europa, non ha ancora scelto l’Italia come destinazione: o pensa di organizzare una vacanza italiana in futuro, o ha già soggiornato anni addietro oppure la considera una meta costosa, soprattutto la fascia d’età che va dai 18 ai 34 anni.

Gli aspetti importanti per la scelta del viaggio

A prescindere che sia Italia o meno, gli aspetti chiave per il campione intervistato durante la scelta del viaggio sono, al primo posto, il rapporto qualità-prezzo, seguito dall’interesse per la cultura, il comfort e la facilità con cui è possibile raggiungere la destinazione.

Per i turisti francesi e tedeschi, di grande importanza è anche la bellezza del paesaggio. Gli itinerari enogastronomici catalizzano l’attenzione di una quota più piccola: nel dettaglio tra il 15% e il 23% degli intervistati, soprattutto i francesi, e soltanto il 7% la mette al primo posto come motivazione per intraprendere un viaggio all’estero.

L’organizzazione del viaggio

Lo studio condotto dall’Istituto Piepoli permette di fare luce anche su come i turisti stranieri organizzano i loro viaggi.

Il primo aspetto che salta all’occhio è che l’organizzazione interessa i viaggiatori con tempistiche differenti: i brasiliani e gli inglese, più prudenti, se ne occupano oltre 90 giorni prima mentre i tedeschi, i francesi e americani si preparano con almeno due mesi e mezzo di anticipo.

Parlando di durata del viaggio, invece, notiamo che i brasiliani sono quelli che fanno viaggi più lunghi, oltre due settimane, mentre gli altri rimangono al di sotto.

La prenotazione avviene, in larga parte, attraverso siti web specializzati ma molti contattano direttamente la struttura oppure acquistano pacchetto completo hotel+volo mediante tour operator o portali dedicati.

Infine, la metà degli intervistati dichiara di viaggiare in coppia e circa il 25% con la famiglia.