Impianti sciistici aperti: dove si può andare ai confini con l’Italia

A pochi passi dall'Italia ci sono una serie di comprensori sciistici aperti e uno più bello dell'altro

In questo anno così turbolento e di continue incertezze per il turismo, anche le vacanze sulla neve in Italia sembrano vacillare. Tuttavia, ci sono diversi impianti sciistici ai confini con il Belpaese che sono già aperti e in cui è possibile dedicarsi alle attività invernali.

Succede, per esempio, in Svizzera dove la stagione fredda è iniziata regolarmente in base alle condizioni di innevamento. Ed è proprio per questo motivo che abbiamo deciso di illustrarvi le varie località vicine all’Italia in cui sarà possibile sciare in tutta sicurezza.

Partiamo dal presupposto che l’Ufficio federale di Sanità Pubblica ha dettato le misure che devono essere adottate su tutto il territorio svizzero, norme che vengono periodicamente aggiornate in base all’andamento dei contagi. Ogni Cantone, infatti, è tenuto a far rispettare questi provvedimenti minimi e può inoltre deliberare provvedimenti supplementari più restrittivi in base alla situazione attuale.

Tuttavia, alcuni comprensori accolgono già i visitatori: il Saas-Fee – Morenia – Felskinn dove è possibile divertirsi (tutti i giorni) in ben 40 km di piste; Diavolezza nella magica valle Engadina, con 350 km di piste che promettono un’autentica esperienza sugli sci, è già aperto ma solo il mercoledì, mentre dal 28 novembre si potrà sciare il mercoledì, il sabato e la domenica; ad Andermatt, una zona davvero ideale per gli appassionati di neve, si potrà tornare a sciare sul Gemsstockche che è già aperto dal 31 ottobre, e dal 12 dicembre sarà possibile divertirsi anche nell’intera Skiarena Andermatt-Sedrun-Disentis; non da meno è Zermatt che è attualmente aperta solo in parte poiché tutto il resto spalancherà completamente le sue porte a partire dal 5 dicembre.

E ancora, il Col du Pillon-Glacier 3000 aperto tutti i giorni e dove, oltre a sciare, è possibile attraversare senza pericolo una parte del ghiacciaio fino al Quille du Diable, la cui veduta è bella da mozzare il fiato. Anche le piste sul ghiacciaio Titlis, con degli impianti di risalita davvero incredibili, sono aperte da ottobre. Così come a Davos sono attive alcune piste del comprensorio Davos Parsenn, mentre Schatzalp aprirà il 28 novembre e gli altri comprensori il 5 dicembre.

E infine Splugen che tornerà attivo dal 5 dicembre, Aletsch Arena sempre il 5 dicembre e nella stessa data lo farà anche Verbier.

Non così rosea, invece, è la situazione in Francia dove gli impianti resteranno chiusi fino a data da destinarsi, e in Austria dove per il momento sarà impossibile sciare fino al 6 dicembre 2020.

Certo, la stagione sciistica non è purtroppo partita alla grande. Tuttavia, chi avrà voglia di vacanze invernali nella candida neve potrà, probabilmente, andare al confine con l’Italia, in Svizzera, e godere di alcuni degli impianti sciistici aperti tra i più belli del mondo.