Spiagge: prezzi in aumento in tutta Italia

Una giornata in spiaggia quest'anno costa il 2% in più. Le località balneari più care sono in Sardegna e in Toscana. La più conveniente è la Sicilia

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Una giornata trascorsa al mare costa il 2% in più rispetto allo scorso anno e ben il 141% in più rispetto al 2001. Lo rivelano i dati dell’Adoc, l’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori, che ha appena pubblicato il risultato di un’indagine riferita alle prime giornate trascorse sulla spiaggia dalle famiglie italiane durante i ponti. Le regioni più care d’Italia sono la Sardegna e la Toscana, mentre la più economica è la Sicilia.

Secondo l’Adoc, infatti, una giornata al mare per una famiglia di quattro persone sulle spiagge italiane costa in media 100 euro. Quest’anno sono rincarate quasi tutte le voci: ombrellone +6%, lettino +1,9%, sdraio +9,5%, ristorazione +4,1%. Stabili sono solo i costi del parcheggio.

In base ai dati raccolti dall’Associazione dei consumatori, oltre alla Sardegna e alla Toscana, anche la Liguria risulta essere tra le regioni più costose. La regione che ha subìto i rincari più alti è il Lazio, dove si spende in media il 12,7% in più rispetto allo scorso anno. Rincari significativi anche per la Puglia e l’Emilia Romagna (+3,7%), per Sardegna (+3,2%) e Liguria (+3,3%).

L’Adoc osserva che “Il confronto con i prezzi del 2001 lascia sconvolti: mediamente una giornata al mare costava poco più di 40 euro, il 141% in meno di oggi. Dall’introduzione dell’euro rincari vertiginosi per i costi d’ingresso (+262%), lettino (+127%) e sdraio (+130%)”. In pratica, in dieci anni si è arrivati a spendere più del doppio, un dato preoccupante che fa capire come godersi il relax in spiaggia sia diventato un lusso per la maggior parte degli italiani.