Questa location di Harry Potter si trova in Italia

La famosa Villa Malfoy dei romanzi e della saga cinematografica sul maghetto esiste davvero. Dove si trova

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Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

A Villa Malfoy, Lord Voldemort organizza riunioni con i suoi seguaci e tiene prigionieri Luna Lovegood, Dean Thomas, il goblin Unci-Unci e il signor Olivander, nonostante il dissenso dei proprietari, la famiglia Malfoy. Di contro, Bellatrix Lestrange sembrava onorata che il suo padrone usasse la casa di sua sorella, Narcissa, a tale scopo.

Quando i Ghermidori catturano Harry Potter, Ron Weasley ed Hermione Granger li conducono proprio alla Villa Mafoy. Da qui, tutti i prigionieri riescono però a fuggire, grazie all’aiuto di Dobby, l’elfo domestico che aveva lavorato alle dipendenze della famiglia Malfoy ma che era stato liberato grazie a uno stratagemma del giovane Harry.

Dopo questa fuga imprevista, anche gli abitanti del maniero, Lucius, Narcissa e Draco Malfoy vengono messi agli arresti domiciliari da Voldemort, che li libererà solo alla fine per farli unire agli altri Mangiamorte nella battaglia di Hogwarts.

Una storia avvincente circonda questa dimora che, per due giorni, rinasce in Italia per la gioia di tutti gli appassionati del famoso maghetto. Villa Malfoy viene infatti ricostruita a Villa Borzino, il gioiello architettonico di Busalla, un Comune alle porte di Genova e in una meravigliosa edizione natalizia.

Sabato 11 e domenica 12 dicembre, i “professori” di Hogwarts condurranno i visitatori alla scoperta della magnifica villa con dei mini tour guidati – e contingentati – ma anche lezioni di pozioni, incantesimi, rituali tradizionali del Natale, i dissennatori, la lettura delle tazze del tè con tanto di degustazione, il Ballo del ceppo e molto altro.

Il programma del weekend

A partire dalle 10.30 del mattino, Villa Borzino si anima di cosplayer e si personaggi in costume a tema Harry Potter. Nel pomeriggio, poi, i partecipanti ai tour a Villa Malfoy potranno prendere parte alla caccia al tesoro “Alla ricerca del calzino d’oro di Dobby” per le vie di Busalla, coinvolgendo anche il suggestivo mercatino di Natale. Domenica, infine, arriveranno i gufi di Terra di Confine per augurare a tutti Buon Natale.

Sì, perché l’evento si svolge nell’ambito della rassegna “Natale insieme a Busalla“. Per l’intero fine settimana, ci sarà anche mercatino di Natale nelle tipiche casette in legno e tutti i negozi del paese resteranno aperti.

Il biglietto d’ingresso costa 10 euro a persona. I posti sono limitati, è necessario prenotare tramite WhatsApp al numero 340 4910024 oppure sul sito.

Visitare Villa Borzino

La villa fu progettata dall’architetto Giuseppe Crosa di Vergagni per conto dell’onorevole Emilio Borzino, una personalità nota nell’ambiente economico e politico genovese, a partire dagli Anni ’20. Negli Anni ’30, vennero fatti nuovi lavori di ampliamento che portarono la villa all’attuale aspetto, in stile seicentesco genovese.

La villa, di proprietà comunale dal 1972, è circondata da un parco ricco di alberi con viali e siepi di bosco e, nella parte bassa, ospita un ninfeo identico a quello presente nella Villa Sauli Podestà di Genova. L’edificio, oltre a ospitare numerose associazioni culturali, è sede dell’Ente Parco Antola.

Cosa vedere a Busalla

Il Comune di Busalla costituisce il centro principale dell’alta Valle Scrivia. Importante già nei secoli passati come crocevia dei commerci verso Genova, è ancor oggi uno dei principali Comuni della valle dediti all’attività commerciale, con uno sviluppo industriale che, negli Anni ’50, ha progressivamente sostituito l’attività agricola e il turismo. Il centro principale di Busalla si snoda a sinistra del fiume Scrivia, affluente del Po, con un insediamento urbano ricco di attività commerciali. Il territorio comunale nella sua parte orientale, con i suoi prati e i boschi di castagno, appartiene al Parco naturale regionale dell’Antola, una delle zone più suggestive dell’Appennino ligure.