Egitto, tra piramidi e dune: quando ripartono i voli

Le meraviglie archeologiche dell'Egitto tornano raggiungibili dal 27 marzo 2021

Le meraviglie archeologiche dell’Egitto tornano raggiungibili e visitabili dal 27 marzo 2021 con la riapertura, in tutta sicurezza, dei voli charter per Sharm El-Sheikh secondo quanto annunciato dal Gruppo Domina Coral Bay.

Il magico Egitto, uno dei luoghi più misteriosi e affascinanti del mondo, custodisce un patrimonio immenso che non smette mai di sorprendere i viaggiatori. Pensiamo, ad esempio, al sito archeologico di Abu Simbel, sulla riva occidentale del Lago Nasser, straordinaria località dove spiccano le quattro maestose statue del Faraone Ramses II e i templi scavati nella roccia.

E come non citare, poi, il simbolo per eccellenza del Paese, le piramidi che sorgono nella Necropoli di Giza vegliate dall’enigmatica e imponente Sfinge, straordinaria scultura in pietra calcarea che, ancora oggi, resta avvolta dal mito e dalle leggende? A 25 chilometri a sud del Cairo, la zona rappresenta una delle immagini più evocative dell’Egitto e conserva molte tra le testimonianze più celebri del suo passato: la Piramide di Cheope (l’ultima tra le Sette Meraviglie del mondo antico rimaste ai giorni nostri), la Piramide di Khafra e la Piramide di Menkaure, per citare le più famose.

Ma non finisce certo qui. Nella capitale dell’Antico Egitto, Saqqara, a nord est della città di Menfi, è possibile trovarsi al cospetto della piramide più antica del mondo, la Piramide di Djoser, inconfondibile con la sua struttura a gradoni, eretta dall’architetto Imhotep 4700 anni fa per la sepoltura di Djoser, sovrano della III dinastia. La piramide è anche la prima di grandi dimensioni della storia, il complesso funerario più vasto.

L’incanto in Egitto significa inoltre perdersi tra i colonnati del Tempio di Luxor, l’antica Tebe, e tra le incredibili rovine della Valle dei Templi, uno dei siti archeologici più ricchi di sempre, che ospita le tombe dei Faraoni del Nuovo Regno tra cui Ramses II, Ramses III, Tutankhamon e Seti I. A Luxor da non perdere anche i Colossi di Memnone, enormi statue in pietra raffiguranti il Faraone Amenhotep III mentre osserva, in posizione rilassata, il sorgere del sole e il Nilo.

Dalla fine di marzo, con la ripartenza dei voli per Sharm El-Sheikh, la magia di uno dei luoghi più spettacolari del pianeta torna accessibile: una meta da vedere almeno una volta nella vita.