Meteo: Epifania con freddo polare e neve

Il tempo peggiore per la festa della Befana è atteso al Sud

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Redazione

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Diciamolo subito: il meteo peggiore per la festa della Befana è atteso al Sud. Un impulso di correnti polari sta per interessare l’Italia meridionale e le coste adriatiche. Il freddo arriverà tra domenica e il lunedì dell’Epifania portando anche la neve fino a bassa quota.

È la prima irruzione polare del 2020, che scende direttamente dalla Scandinavia. Ci saranno piovaschi tra l’Abruzzo, il Molise e la Puglia, con nevicate fino a quote collinari e temperature piuttosto basse.

Altrove il tempo sarà bello, anche se freddo e ventoso, con gelate notturne. I valori termici scenderanno fin sotto lo zero in diverse città del Centro-Nord, specie durante la notte e al primo mattino. Soffieranno anche venti piuttosto forti dai quadranti settentrionali, in particolare sui settori ionici e su quelli del basso Adriatico.

Dobbiamo anche dire che, per fortuna, durerà poco. Infatti, da martedì della settimana prossima l’anticiclone subtropicale tornerà a interessare tutta l’Italia, Sud compreso, riportando condizioni meteorologiche molto miti. Il resto della settimana proseguirà dunque nel segno della stabilità, con tanto sole e temperature in aumento sulle regioni centro-meridionali.

Questa massa d’aria potrebbe accompagnarci fino a metà gennaio, con la colonnina di mercurio in rialzo fin sopra la media. Come spesso accade, nel caso di anticicloni invernali il ristagno della massa d’aria produrrà anche nebbie e foschie che, localmente al Nord – in particolare sulla Pianura Padana – e nelle valli del Centro, potranno essere persistenti anche durante il giorno.