Dubbi su dove viaggiare e come tornare dall’estero: il quiz della Farnesina

La Farnesina ha pubblicato un questionario online per dare tutte le risposte a chi viaggia all'estero

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Redazione

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Un’estate piena di incertezza come quella del 2020 non c’era mia stata. Specie per chi ha trascorso le vacanze all’estero, per chi deve ancora partire e persino per gli stranieri che desiderano visitare il nostro Paese i dubbi sono e sono stati tantissimi.

“Posso andare in vacanza in Grecia?” oppure “Cosa devo fare quando torno da una vacanza in Spagna?” o ancora “Serve l’autocertificazione?”, “E la quarantena?”. Insomma, moltissimi italiani (e non solo) hanno vissuto un’estate in stand-by e in continua allerta, con un occhio alla spiaggia e uno alle notizie che arrivavano dai nostri ministeri (della Salute, degli Esteri, dell’Interno).

Per fare finalmente un po’ di chiarezza, la Farnesina ha pubblicato un questionario online che dovrebbe – il condizionale è di dovere – dare tutte le risposte ai turisti che le stanno cercando ormai da mesi. Lo abbiamo provato e il risultato è stato soddisfacente.

Ecco come funziona il questionario. Sul sito Viaggiaresicuri.it è spiegato chiaramente cosa bisogna fare nel caso in cui si voglia andare all’estero (e rientrare in Italia) e nel caso in cui invece si debba entrare (valido soprattutto per gli stranieri che vogliono visitare l’Italia) o rientrare in Italia dall’estero.

Questionario per chi deve andare all’estero

Chi deve partire per un Paese estero deve selezionare la voce “Andare all’estero (e rientrare in Italia)”. Viene poi richiesto di indicare se si è un cittadino italiano, cittadino di un Paese membro UE o dell’Area Schengen, o un suo familiare, dove per familiare s’intende coniuge, unito civilmente, partner convivente di fatto, figli a carico di età inferiore a 21 anni, ascendenti a carico. Poi viene chiesto il Paese di destinazione e la motivazione del viaggio (lavoro, studio, salute, assoluta urgenza, rientro presso domicilio, turismo). Nel caso si volesse partire per la Spagna, per esempio, uno dei quattro Paesi per i quali al rientro è richiesto di fare il tampone, non è necessario fare nulla prima di partire, salvo il fatto di verificare sempre e comunque che “la normativa in vigore in tema di ingressi nei Paesi di destinazione, consultando la Scheda del Paese di interesse su ViaggiareSicuri”. Alla data in cui scriviamo, per chi rientra dalla Spagna (così come da Malta, Grecia e Croazia) è necessario effettuare il tampone anti Covid-19 e compilare un’autodichiarazione, soprattutto se ci si sposta in aereo.

Questionario per chi deve entrare o rientrare in Italia

Se si è all’estero e si desidera avere informazioni su eventuali tamponi, autocertificazioni e quarantene a cui sottoporsi, è necessario selezionare la voce “Entrare/Rientrare in Italia dall’estero”. Se, per esempio, si deve tornare dalla Francia, basta selezionare il Paese “Francia”, dopodiché viene chiesto di indicare tutti gli Stati e territori dove si è soggiornato o transitato nei 14 giorni precedenti la partenza per l’Italia. Se si è rimasti in Francia, basta selezionare di nuovo questo Paese. A questo punto viene chiesto se si è cittadini UE (inclusi i cittadini italiani) o di un Paese dell’Area Schengen o un suo familiare e successivamente se si è legalmente residenti in Italia. Verrà dunque fornito un quadro della situazione personalizzato. Per chi deve prendere un aereo dalla Francia, per esempio, sarà necessario compilare un’autocertificazione, come previsto dall’art. 5 del DPCM 7 agosto 2020, da consegnare al vettore all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato a effettuare i controlli alla frontiera. È consigliabile compilarla anche se ci si sposta in auto o treno (a questo link si trova il documento da scaricare).

In ogni caso, sul sito viene specificato che il questionario ha “il solo scopo di fornire informazioni di carattere generale in merito alla normativa vigente in Italia in materia di spostamenti da/per l’estero”, informazioni che si presume vengano aggiornate in base ai decreti leggi emanati dal governo italiano.

Il Consiglio dei Ministri ha deliberato, lo scorso  29 luglio, la proroga dello stato di emergenza sul territorio nazionale fino al 15 ottobre 2020 e in data 7 agosto è stato approvato un nuovo DPCM (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri) che, tra le altre cose, disciplina gli spostamenti da e per l’estero fino al 7 settembre 2020.

Per conoscere le ultime misure emanate dal governo italiano è sufficiente selezionare la voce “Italia” sul sito ViaggiareSicuri a questo link.

Inoltre, la Farnesina ricorda che “il risultato del questionario non garantisce l’ingresso nel Paese, che è rimesso alla valutazione degli ufficiali preposti ai controlli di frontiera2 che per qualsiasi dubbio è consigliabile contattare la Polizia di Frontiera, la Prefettura o il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria competente per territorio.