Helsinki è la capitale della Finlandia, la città vibrante e moderna ha saputo miscelare sapientemente il design contemporaneo alla natura incontaminata in un mix che attrae i turisti ogni anno sempre più presenti. Situata sul Mar Baltico è famosa sia per l’architettura che i numerosi parchi ma anche per le isole dell’Arcipelago che la circondano. La bellezza di Helsinki non è limitata ai confini cittadini, i dintorni offrono l’opportunità di scoprire una varietà di borghi pittoreschi e attrazioni naturali, ideali per le gite giornaliere. Oggi vogliamo accompagnarvi alla scoperta di alcuni dei borghi più caratteristici e ricchi di storia vicini ad Helsinki, siete pronti a partire con noi?
Indice
Porvoo, la città di legno
Definirla città di legno è sicuramente poco attraente, invece Porvoo è una cittadina splendida, che si raggiunge facilmente da Helsinki in meno di un’ora con i mezzi pubblici, ma se volete provare l’esperienza di un viaggio su un battello a vapore sempre con partenza da Helsinki, vi regalerete un viaggio nel viaggio molto caratteristico; sicuramente una delle realtà più pittoresche della Finlandia è anche la seconda città più antica della Finlandia.
Scoprire Porvoo è una esperienza che arricchirà culturalmente, sia per la sua lunga storia che l’architettura, le case in legno dipinte di rosso che lungo il fiume Porvoonjoki accarezzano lo sguardo sono davvero un colpo d’occhio che non riuscirete a fare a meno di immortalare. Tra le cose più interessanti da vedere a Porvoo segnaliamo il municipio, che è anche il più antico della Finlandia risalente al 1764 oggi ospita il museo cittadino; il duomo situato nella old town; il masso di Näsi con le leggenda del gigante che si narra l’abbia scagliato proprio lì; palazzo Simolin uno dei grandi magazzini più antichi finlandese e oggi ancora in funzione e le fabbriche di cioccolato!
Il periodo migliore per visitare Porvoo è sicuramente l’estate quando la città si apre a mostre, fiere e festival oltre ai mercatini d’antiquariato e tantissimi concerti lungo il fiume. D’inverno Porvoo è fiabesca, e se siete amanti degli sport invernali, qui potrete divertirvi con lo sci di fondo e il pattinaggio sul ghiaccio ad esempio. Tra i piatti da assaggiare a Porvoo segnaliamo il Runeberg torte, un tortino dedicato al poeta nazionale Johan Ludvig Runeberg; il silakat, un piatto tradizionale a base di aringhe accompagnate da patate bollite, cipolle e panna acida; il poronkäristys, uno stufato di carne di renna servito con purè di patate e una salsa ai mirtilli rossi.
Fiskars, il villaggio delle ferriere
Pittoresco villaggio a nord di Helsinki e raggiungibile con i mezzi pubblici in un’ora, Fiskars è solitamente visitato in concomitanza con Porvoo. Il villaggio nacque come sito industriale intorno alla seconda metà del 1600, oggi ospita una comunità di artigiani, artisti, scultori, pittori, grafici e imprenditori. Per visitare il villaggio vi basterà seguire il corso del fiume per regalarvi momenti ad alto tasso artistico.
Il periodo migliore per visitare Fiskars dipende dalle vostre preferenze. Se preferite un clima più caldo e agevole, scegliete la primavera e l’estate dove moltissime sono le attività da svolgere all’aperto, l’autunno e l’inverno sono le stagioni della tranquillità, dove la neve regala un’atmosfera romantica e magica.
Tra le attrazioni da vedere a Fiskars spicca il museo KWUM che otre ad essere un museo è anche una galleria di ceramiche e il museo di Fiskars che conserva la cultura della lavorazione del ferro attraverso storie, mostre e dimostrazioni; la pikku pässi, una piccola locomotiva storica molto suggestiva. Fiskars è conosciuta ed apprezzata per i tanti sentieri, (si parla di circa 60 km che per lo più si snodano attraverso le foreste) che si possono scoprire a piedi o in mountain bike. Da provare i piatti locali e le bevande, tra cui: la birra di segale e ginepro nel birrificio locale o anche uno dei liquori con erbe selvatiche finlandesi prodotti nella distilleria del villaggio. Tra i piatti da provare, immancabile il salmone affumicato, il pane di segale e il formaggio di capra.
Loviisa, il tranquillo fascino della storia
Situata a circa 90 km da Helsinki, Loviisa è una piccola cittadina costiera raggiungibile in bus o in auto che combina storia e tranquillità. Assolutamente da includere come tappa per le gite nei dintorni di Helsinki, deve il suo nome alla regina Lovisa Ulrika. Nel 1800 diventa una città termale e portuale che viene in parte distrutta durante la guerra di Crimea.
Il centro storico del paese si è salvato in gran parte e visitarlo passeggiando e scoprendo le bellezze del posto vi conquisterà. Partite dalla Casa del comandante che ospita il museo locale e proseguite verso Kappelinpuisto attraversando un caratteristico ponticello, qui il parco è sempre molto apprezzato dai turisti. Da un parco ad un altro, spostatevi verso la fortezza di Svartholm situata all’ingresso della baia di Loviisa e se volete provare una esperienza nell’esperienza, prenotate una gita in battello e sul posto scegliete una delle tante attività e delle visite guidate. Una volta visitata la cattedrale del paese, potrete lasciarvi sorprendere dal sentiero naturalistico Myllyharju con la splendida vista sul golfo e sull’incantevole centro storico.
Il periodo migliore per visitare Loviisa è da scegliere tra gli eventi a cui volete partecipare: se tra la primavera e l’estate con le temperature tra i 15 e i 20 gradi festival come il Loviisa Historical Houses che celebra la storia locale con visite guidate alle case storiche del luogo, e il Loviisa Marine Festival, evento dedicato alla cultura marittima con concerti ed eventi legati al mare tengono impegnati grandi e piccini, in autunno ed inverno gli eventi gastronomici e culturali insieme agli immancabili mercatini natalizi e la città vestita a festa con il manto di neve regala uno spaccato fiabesco a cui è difficile rinunciare.
Hämmelina, tra castelli e cultura
A circa un’ora abbondante di auto da Helsinki e raggiungibile in alternativa in treno o bus, Hämmelina è famosa per il castello di Häme costruito intorno al XIII secolo e servì come base militare, nei secoli successivi è stata anche un importante centro politico. Oggi la cittadina è vivace e moderna e il castello che ne prende l’omonimo nome è meta costante di turismo con una gamma di attività che spaziano dalle visite guidate alle mostre d’arte e ai concerti.
Hämmelina è una città dal cuore green con tantissime opportunità per escursioni e passeggiate nella natura, intorno ad essa si trovano laghi e fiumi da visitare ed intervallare al museo d’arte moderna, al museo Lapinjärvi e al parco naturale di Aulanko con sentieri escursionistici incredibili, un lago, una foresta che sembra incantata e una vista panoramica che vi ripagherà di ogni passo fatto. Tra le specialità gastronomiche da assaggiare vi segnaliamo il kalakukko, una versione del piatto tradizionale del pane di segale imbottito di salmone e carne di maiale, oppure il Vispipuuro, un dolce che è una crema di mirtilli.
Il periodo migliore per visitare Hämmelina è quello che va da giugno a settembre inoltrato, il clima più mite e le temperature che si aggirano intorno ai 18/20 gradi vi permetterà di approfittare del bel tempo delle tante attività all’aperto e dei festival che si svolgono, come ad esempio il festival della birra che si svolge a luglio. Durante l’inverno invece gli amanti degli sport invernali potranno approfittare delle attività proposte tra cui lo sci di fondo e lo skating.
Espoo, un viaggio esplorativo tra tecnologia e cultura
Dirigiamoci ora ad Espoo, cittadina che dista da Helsinki meno di 30 minuti e raggiungibile con ogni mezzo pubblico: treno, bus, taxi o auto, è considerata la seconda città più grande della Finlandia e possiede un mix di modernità e natura che affascina i turisti di ogni età. Immersa nella natura, scoprirete foreste, laghi e parchi con escursioni adatte a tutta la famiglia.
Famosa per essere un importante centro di ricerca e tecnologia, non a caso ospita l’università di tecnologia fondata nel 1849 ad Helsinki e poi trasferita proprio ad Espoo nel 1966 e numerose aziende del settore IT (information technology). Anche Espoo come Hämmelina ha un cuore green, come tantissime altre città ma anche borghi e paesi finlandesi; immersa nella natura tra parchi, foreste e laghi non mancano splendide spiagge, ma se amate l’architettura Espoo vi ricompenserà con la sua architettura moderna.
Divertitevi scoprendo il parco divertimenti Linnanmäki, il Serena Water park, il parco offre una gamma di attività acquatiche che faranno impazzire adulti e bambini, ma soprattutto la tappa obbligata al museo Heureka, anche Seurasaari Island merita una visita, collegata da un ponte alla città si può visitare il museo all’aperto. Il periodo migliore per visitare Espoo è quello estivo con la possibilità di innumerevoli escursioni a piedi o in bicicletta e i tanti festival ed eventi programmati, ma nel periodo invernale avrete la possibilità di vedere l’aurora boreale.
E la gastronomia? Merita una doverosa attenzione la scoperta di alcuni dei piatti tipici della zona, tra cui il silakkapihvit, polpette di aringhe a cui vengono mescolate insieme patate, cipolle e spezie vengono fritte e servite con una salsa a base di panna acida e cetrioli oppure il lohikeitto, una zuppa preparata con salmone fresco, patate, cipolle, panna e aneto