Un giorno al Lago di Varano, specchio magico del Gargano

Alla scoperta del Lago di Varano, un'oasi di pace famosa per le sue attrazioni naturalistiche e per gli splendidi borghi di Cagnano Varano, Carpino e Ischitella

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SiViaggia

Redazione

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Pubblicato: 26 Maggio 2024 14:15

Puntare a un turismo sostenibile e consapevole significa anche dedicare il giusto tempo a bellezze naturali come il Lago di Varano, il più grande specchio d’acqua costiero italiano e il più esteso di tutto il Sud. Situato nella provincia di Foggia, si estende per una larghezza di oltre dieci chilometri e lambisce i comuni di Cagnano Varano, di Carpino e di Ischitella.

Il lato settentrionale del lago è separato dal mare Adriatico da una sottilissima striscia di terra lunga dieci chilometri e larga solamente uno: l’Isola Varano. Qui si trova la Riserva naturale statale dell’isola di Varano: l’ente preposto alla protezione dell’area è stato creato nel 1977 e fa parte del Parco nazionale del Gargano.

Non una semplice meta per le vacanze, ma un’oasi di pace tra mare e montagna. Qui si viene per trascorrere le giornate alla scoperta della sua incredibile biodiversità o per passeggiare tra le vie di piccoli borghi dove la semplicità è la vera ricchezza. A queste bellezze si aggiunge anche la vicinanza alle spiagge imperdibili del Gargano, offrendo così ai visitatori lo scenario perfetto dove rilassarsi in qualsiasi stagione.

Le attività da fare sul Lago di Varano

Avventure in kayak, pedalando sulle bici o abbracciando il dolce far niente delle spiagge nelle vicinanze: è così che ci si diverte e rilassa sul Lago di Varano. Un’area che offre attività diverse per ogni tipologia di viaggiatore, dal più avventuroso alle famiglie con bambini, a cominciare dai suoi sentieri escursionistici.

Il percorso più battuto è quello che dal Lago di Varano conduce alla Grotta di San Michele Arcangelo, una chiesa rupestre testimonianza del culto micaelico sul Gargano. Percorrendo il trekking ad anello, accompagnati da una guida o in autonomia, si aprono spettacolari vedute panoramiche sul lago lungo percorsi delimitati dagli immancabili muretti a secco.

I trekking sono sempre un’ottima idea per scoprire un territorio, ma l’attività prediletta da fare sul Lago di Varano resta il kayak. Pagaiando sulle acque calme della laguna si possono raggiungere diverse zone: le Cale di Bagno, dove si trovano le principali sorgenti di acqua dolce che alimentano il lago; il Crocifisso di Varano sulla sponda orientale, avvolto da una leggenda risalente al 1300 e secondo la quale il crocifisso riprodurrebbe le reali sembianze del Cristo in Croce; l’Idroscalo Ivo Monti, impiegato durante la Prima Guerra Mondiale come base militare.

Dal kayak è possibile ammirare anche la flora, ricca e variegata, composta da salici piangenti, ninfee, eucalipti, pini domestici e marittimi e, armati di binocolo, la fauna. Un’altra attività imperdibile è il birdwatching perché sono moltissime le specie di volatili presenti come fenicotteri, martin pescatori, cormorani, svassi, aironi, morette, folaghe e beccaccini.

Lago di Varano
Fonte: iStock
Vista del Lago di Varano nel Gargano

A spasso tra i borghi: Cagnano Varano, Ischitella e Carpino

Sulle sponde del lago ci sono tre bellissimi borghi che consigliamo di visitare per scoprire anche l’anima più urbana e umana di questo luogo.

Iniziamo con Cagnano Varano, cittadina di circa 7.000 abitanti, situata su un colle dal quale è possibile osservare il lago. Sono sopravvissute porzioni delle antiche mura difensive e alcuni importanti edifici religiosi, tra i quali vi segnaliamo il convento di San Francesco, edificato nel XIII secolo, utilizzato in passato come luogo di rifugio e ristoro dai numerosi pellegrini che visitavano la Grotta di San Michele. La leggenda racconta che in questa suggestiva grotta di origine carsica fosse apparso San Michele Arcangelo.

Nella parte più antica della città troviamo invece la chiesa di Santa Maria della Pietà, costruita fra il XV e il XVII secolo, e il complesso di edifici che rappresentano il cuore antico della cittadina, complessivamente designati con il nome di Caut (letteralmente “Buco”): i bianchi edifici, organizzati intorno a vicoli angusti, sono stati parzialmente ricavati da grotte, che fungevano anche da stalle per gli animali.

Ci spostiamo ora a Ischitella, un piccolo ma assai celebre centro abitato situato su un’altura all’interno del Parco nazionale del Gargano. Posta a oltre trecento metri sul livello del mare, da Ischitella è possibile avere una visuale mozzafiato del Lago di Varano e del mare Adriatico. La parte più antica del borgo, detta “terra vecchia”, è caratterizzata da vicoli molto stretti e da case bianche e basse, l’una addossata all’altra.

Ischitella presenta numerosissimi edifici di grande valore storico, sia religiosi che civili. Vi suggeriamo di visitare il convento di San Francesco, la chiesa di Sant’Eustachio e la splendida chiesa della SS. Annunziata, anche conosciuta con il nome di chiesa del Crocefisso di Varano, originariamente edificata intorno al X secolo. Fate un salto anche al palazzo de Cata e al castello, risalente al XII secolo. Ischitella è diventata nel corso degli ultimi decenni una delle mete più amate di tutta la Puglia grazie al suo mix di storia, paesaggi mozzafiato e cibo delizioso.

Per concludere l’itinerario si raggiunge Carpino, comune di oltre 4.000 abitanti, noto per la produzione agricola eccellente, in particolar modo di fave e di olive. La cittadina è conosciuta per il frequentatissimo Festival del Folk, kermesse musicale dedicata alla musica popolare, e per il suo meraviglioso olio extravergine di oliva. Anche a Carpino non mancano edifici di grande valore storico-religioso: da visitare le chiese di San Cirillo e di San Nicola di Mira.

Le spiagge e le località più belle nelle vicinanze

Il Gargano è considerato la zona più selvaggia della Puglia dove la rigogliosa vegetazione mediterranea incontra spiagge e baie splendide. Dalle piccole località sul Lago di Varano si possono raggiungere facilmente alcune delle spiagge più belle.

Da non perdere le spiagge di Rodi che, sabbiose e dal fondale basso, risultano perfette soprattutto per famiglie con bambini. Peschici, invece, conquista non solo per le sue spiagge di sabbia fine e ghiaia, ma anche per il suo centro storico caratterizzato da bianche e luminose casette bianche.

Infine, non poteva mancare Vieste, la ‘perla del Gargano’. Dalle origini antichissime, sorge su un costone roccioso affacciato sul mare e attira ogni anno tantissimi visitatori sia grazie al suo affascinante centro storico che per le sue spiagge. Per un tuffo in acque speciali segnare la Baia di Vignanotica, la Spiaggia di Scialmarino e la famosa spiaggia di Pizzomunno.

Borgo di Peschici
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Vista del borgo di Peschici dal mare