La strada di James Bond sul Lago di Garda

La Strada della Forra è una tortuosa lingua incastonata nella roccia tra il lago e i borghi gardesani

Pubblicato: 13 Novembre 2019 11:40

SiViaggia

Redazione

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Considerata da Winston Churchill l’ottava meraviglia del mondo, la Strada della Forra è una tortuosa lingua incastonata nella roccia, che offre, a chi ha la fortuna di percorrerla, l’impressione di entrare nella pancia della montagna.

Si trova sulla sponda lombarda del Lago di Garda e inizia sul lungolago per arrivare al borgo di Pieve di Tremosine, in provincia di Brescia. È un tratto di strada non molto lungo, solo 6 chilometri, ma molto affascinante, ricavato nella forra del torrente Brasa.

Le profonde gallerie che si lasciano alle spalle piante rampicanti per inghiottire lo sguardo in un’alternanza continua di buio e luce sono state divorate anche da James Bond (Daniel Craig) nel film “007 Quantum of Solace”. Alla guida della sua Aston Martin, Bond scappa dagli inseguitori che gli danno la caccia per liberare Mr. White (Jesper Christensen), imprigionato e legato nel vano posteriore della macchina. Una corsa contro il tempo, che si snoda tra le località di Gargnano, Campione, Tremosine, Limone del Garda, Riva del Garda, Torbole e Malcesine. Fin dalla prima scena si entra così nel vivo dell’action movie, percorrendo la provinciale 38, la Porto-Pieve, che dalla Gardesana sale verso gli altopiani di Tremosine passando attraverso la Strada della Forra. L’inseguimento porta 007 sulle sponde del Lago di Garda e poi verso Sud, passando per la Liguria, fino alla Toscana.

Ma le gole della Forra sono protagoniste anche della location del videogame “Ride3”, forse il miglior gioco di corse motociclistiche in circolazione.

Dai 65 metri del lungo lago ai 423 metri del borgo di Pieve di Tremosine sul Garda, la strada è un vero gioiello di ingegneria che, nel 1913, quando fu inaugurata, fu davvero rivoluzionaria. Ha avuto il merito di porre fine a una situazione di isolamento durato secoli e di aprire una nuova via di comunicazione. Fino ad allora, infatti, per raggiungere il porto da dove partivano i piroscafi o per raggiungere le altre cittadine, gli abitanti di Tremosine erano costretti a percorrere ripidi sentieri, carichi di merci da portare sull’altopiano o da imbarcare commerciarle.

Oggi la Strada della Forra è una delle più belle che si possano percorrere in Italia, specie per i motociclisti. La si può percorrere tranquillamente anche in auto, ma guidando lentamente e cedendo il passo alle auto che si incrociano nei punti più stretti e nelle gallerie. È assolutamente sconsigliato, invece, farla in bicicletta. Per la due ruote, non lontano, c’è un’altra strada più adatta, la pista ciclabile del Garda, a detta di molti, la ciclabile più bella d’Italia.

Fonte: Wikimedia Commons
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