Alla scoperta di Legendary 8: le leggendarie piste in Val Gardena

8 piste per un totale di 36 chilometri di tracciati, sentieri ripidi, boschi e panorami mozzafiato. Benvenuti tra le leggendarie piste della Val Gardena

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Pubblicato: 3 Gennaio 2021 09:00

Esiste un luogo leggendario, nel nostro Paese, diventato col tempo un vero e proprio paradiso degli sport invernali. Il nome stesso, del resto, conferma l’importanza e la grandiosità di quello che è uno dei più importanti e completi impianti sciistici del nostro Paese.

Stiamo parlando di Legendary 8, le otto piste più importanti della Val Gardena che costituiscono insieme, il più grande e completo comprensorio dell’Alto Adige e dell’Italia. Ogni chilometro di ogni singolo tracciato ha una sua storia e alcuni sono davvero molto speciali.

Alcune di queste piste, infatti, sono state la sede dei Campionati del Mondo di sci del 1970, diventando quindi la testimonianza della tradizione sciistica ultracentenaria della valle dolomitica ladina. 8 piste che da sole raggiungono in totale ben 36 chilometri di tracciati, scopriamole insieme.

Con una lunghezza di 3750 metri, la Saslong, conosciuta anche come La Mitica, è la pista delle gare annuali della Coppa del Mondo di scii FIS (Discipline di velocità maschile) nonché la più prediletta dagli atleti e dagli appassionati di questo sport.

La Cir, ribattezzata La Femminile, è la pista teatro della discesa libera femminile dei Mondiali del 1970. Il percorso scorre velocemente con una vista panoramica incredibile proprio sotto le cime del gruppo Cir. Il percorso inizia nella stazione a monte cabinovia Dantercepies e termina della stazione a valle seggiovia Val/Vallunga per un tracciato lungo 2.750 metri.

Segue poi Ciampinoi No. 3, la pista dello slalom gigante maschile e femminile del 1970 che attraversa il bosco, fino a Selva Gardena. Conosciuta anche come La Ripida, il percorso è noto per il dislivello di 677 metri e una pendenza pari quasi al 30%

Tra monti e boschi, con repentini cambi di pendenza, troviamo la Rossa Bravo nel comprensorio sciistico del Monte Pana, a S. Cristina. Conosciuta anche come La Romantica, la pista è immersa in un contesto naturale e unico al mondo ai piedi del Sassolungo.

Nella zona sciistica di Plan de Gralba, troviamo la Falk, conosciuta come la Prima. La pista ha cominciato a essere frequentata dagli sciatori verso la fine degli anni ’40. Partendo da Piz Seteur, si raggiunge Plan de Gralba con un piacevolissimo percorso in mezzo al bosco, ricco di armoniose curve e dolci campi di pendenza che esaltano sciatori di ogni capacità. Il suo ambiente, molto suggestivo, infonde un senso di libertà, divertimento e serenità che fa apprezzare il vero significato della montagna.

La sesta pista delle Legendary 8 è la Gardenissima, conosciuta come La Sensazionale. Qui si svolge l’omonima gara di sci, lo slalom gigante più lungo al mondo, alla fine della stagione invernale. Il panorama unico ne fa una delle piste più belle di tutta la regione alpina.

La Longia, invece, è una delle piste più lunghe delle Dolomiti (non a caso il suo soprannome è La Lunga). Inizia sugli ampi pendii della sella Cuca sul Seceda, passa rocce geologicamente interessanti con ampie e lunghe curve attraverso il bosco, prosegue attraverso un canyon naturale e termina in Val d’Anna a Ortisei con un percorso lungo 10000 metri.

L’ultima delle leggendaria è la Pilat, conosciuta anche La Nuova. La sua apertura è prevista per l’inverno 2022: una spettacolare e tortuosa pista forestale destinata ad offrire una vista unica su tutta la Val Gardena.