Aquisgrana: musei, dolci e università

Ammirando le collezioni di Aquisgrana, tra storia degli stili abitativi, pop art americana e dolci così buoni da meritare un museo.

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Redazione

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Tra le numerose e sfolgoranti memorie che raccontano il suo passato legato a Carlo Magno, Aquisgrana, in Germania, offre ai suoi visitatori molti musei davvero interessanti e vale la pena dedicare qualche ora alla loro visita. Vediamo insieme quelli più importanti (o semplicemente singolari):

Il Couven-Museum (Hühnermarkt 17) si trova molto vicino al Municipio e alla Cattedrale e ricostruisce, su tre piani, gli spazi e gli stili abitativi della nobiltà tedesca del XVII e XVIII secolo. Il suo nome è dovuto a due architetti di Aquisgrana attivi durante il periodo barocco ed è stato fondato nel 1929. Inizialmente, il museo aveva la sua sede all’interno di Casa Fey, andata distrutta durante la Seconda guerra mondiale e dal 1958 si trova negli spazi attuali. Le sale del museo mostrano l’evoluzione dei vari stili di decorazione borghese, a partire dal tardo barocco fino al Biedermeier passando per il rococò e il Luigi XVI.

Il Suermondt-Ludwig-Museum (Wilhelmstrasse 18) è intitolato alla memoria del fondatore Barthold Suermondt che donò 105 quadri alla città di Aquisgrana e di Irene e Peter Ludwig che al museo regalarono una parte significativa delle loro collezioni private. I pezzi più antichi in esposizione sono sculture tedesche dal XII al XVI secolo (Riemenschneider, Douvermann, van Tricht) e quadri provenienti da Fiandre e Paesi Bassi tra i quali opere di van Dyck, Jordaens, Snyders e Boeckhorst. All’interno del museo è presente anche una collezione d’arte moderna, in gran parte focalizzata sugli artisti che hanno operato in Germania come Alexej von Jawlensky, Otto Dix e August Macke.

Presso il Ludwig Forum für Internationale Kunst (Jülicher Strasse 97-109) sono esposte collezioni di arte moderna all’interno di una ex fabbrica di ombrelli (Schirmfabrik Brauer) il cui edificio è stato costruito in stile Bauhaus nel 1928. Le opere presenti vengono soprattutto dal periodo della pop art americana e del fotorealismo e sono il risultato della creatività di artisti come Duane Hanson, Jean-Michel Basquiat, Roy Lichtenstein e Jörg Immendorff. Oltre a queste opere è presente anche un’ampia sezione di arte cubana e periodicamente vengono allestite mostre temporanee di artisti tedeschi e internazionali.

Il Centre Charlemagne (Katschhof 1) è dedicato alla storia locale della città di Aquisgrana. Inaugurato in questa sua nuova sede nel giugno 2014 contiene 800 metri quadri di mostre permanenti e 200 di mostre temporanee. Tra le sezioni da visitare troviamo quelle dedicate agli insediamenti dei romani e dei celti ad Aquisgrana, ma anche alle terme e alla città durante gli anni delle guerre mondiali. L’Internationales Zeitungsmuseum (Pontstrasse 13), invece, è il museo dedicato alla storia dei giornali e della stampa, nato dalle collezioni private di Oscar di Forckenbeck, poi confluite nel museo vero e proprio nel 1931. Le sezioni presentano, tra l’altro, la possibilità di consultare quotidiani di tutto il mondo, la stampa ebraica del XIX secolo e i documenti della stampa del Terzo Reich e della Rdt.

Particolarmente curioso è lo Zollmuseum Friedrichs (Horbacher Strasse 497), il museo dei confini e delle dogane che presenta al suo interno una serie di collezioni dedicate alla demarcazione dei confini, ma anche al funzionamento nei secoli delle dogane e alle imprese dei contrabbandieri.

Se questo giro alla scoperta dei musei di Aquisgrana, stimolerà il vostro appetito, non fatevi mancare una sosta in uno degli eccellenti ristoranti e locali del centro, come Hans Wurst (Münsterplatz 6), nei pressi del Duomo, dove potrete assaggiare piatti assortiti a base dei famosissimi würstel locali. Per una pausa merenda con caffè e dolci nel pomeriggio, fermatevi da Nobis (Münsterplatz 3), per provare ricche torte, biscotti tipici e croissant farciti.

Aquisgrana è famosa anche per i suoi biscotti che dovete assolutamente assaggiare. Si tratta dei Printen, dolci che si trovano solitamente durante il periodo delle feste soprattutto ai mercatini di Natale, ma che è possibile acquistare tutto l’anno presso diverse piccole pasticcerie artigianali sparse per il centro. Addirittura, in città è presente il Printenbackerei Klein & Printen Museum (Franzstrasse 91), una pasticceria-museo dove le varianti dei dolcetti sono davvero infinite (e tutte buonissime!).

Ad Aquisgrana, infine, c’è anche la Rheinisch-Westfälische Technische Hochschule Aachen (Rwth Aachen), ovvero l’università tecnica fondata nel 1870 e tra le più grandi di Germania. Considerata tra gli atenei d’élite del Paese conta su facoltà come matematica, fisica, ingegneria e chimica ed è anche grazie ai suoi oltre 40.000 studenti che Aquisgrana si presenta come una città cosmopolita e giovane, seducente per la sua storia antica e per il suo stare al passo con la contemporaneità.