Visto Turistico per il Giappone: dove richiederlo, costi e durata

Visto turistico per il Giappone: tutte le informazioni utili per ottenere il permesso di recarsi in vacanza presso l'Impero del Sol Levante

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Redazione

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Il visto turistico per il Giappone non è necessario se si è cittadini italiani e si intende soggiornare per un periodo pari o inferiore a 90 giorni. È necessario semplicemente essere muniti di passaporto e biglietti d’andata e ritorno. Inoltre è preferibile avere gli hotel già prenotati e un po’ di contanti, in quanto può capitare che ai controlli richiedano un programma di viaggio. Tuttavia si può stare tranquilli, è molto raro che un turista che si reca in Giappone per una visita di piacere venga rimandato nel proprio Paese. L’importante è avere i documenti in regola e assicurarsi che non scadano prima del ritorno.

Se la permanenza prevista è superiore a tre mesi, invece, bisogna procurarsi un visto turistico per il Giappone. A seconda della comodità, può essere richiesto all’Ambasciata giapponese a Roma o al Consolato Generale giapponese a Milano. I documenti vanno inviati anticipatamente via fax e sono: una copia del passaporto, il modulo di richiesta (che si può trovare sul sito), una foto e il Certificato di Eleggibilità. Successivamente bisognerà tuttavia recarsi in sede, in quanto dal 2007 è necessaria anche la presa delle impronte digitali.

Per rimanere più di 90 giorni si può richiedere un visto generico, valido per attività culturali e tirocini non retribuiti, studenti, stage e ricongiungimento familiare. La sua durata è di un anno e sei mesi. Altri tipi di visti sono quello lavorativo e quello specifico, che possono durare da uno a cinque anni. In caso ci si rechi in Giappone per turismo ma capiti di trovare lavoro e voler rimanere, è possibile fare richiesta anche senza dover tornare in Italia. Non è garantito che questo venga concesso ma può essere d’aiuto chiedere di fare da garante al proprio datore di lavoro, purché sia cittadino giapponese.

Anche in caso si abbia una cittadinanza straniera, è altamente probabile che il visto turistico per il Giappone non sia necessario. Il Paese ha stipulato un accordo con ben 67 nazioni, quindi i loro cittadini possono rimanere fino a 3 o 6 mesi senza dover richiedere un permesso. Se tuttavia si dovesse scoprire che il proprio Paese non aderisce a tale iniziativa, è necessario richiedere il visto turistico all’Ambasciata. Per maggiori informazioni sui visti e i loro eventuali costi, è possibile visitare il sito ufficiale dell’Ambasciata del Giappone in Italia.