Weekend autunnali sulle strade del vino in Toscana

La Toscana più vera e genuina potete trovarla lungo le strade del vino, attraverso un itinerario enogastronomico dai colori caldi

Gli itinerari del vino in Toscana sono molti, suddivisi per aree geografiche. Vediamo di scoprire insieme quali sono i più interessanti e belli da intraprendere. Uno dei percorsi enogastronomici più belli da fare durante un soggiorno in Toscana è la Strada del Vino e dell’Olio, che si sviluppa sulla Costa degli Etruschi, la terra culla di questa antica civiltà. Le vie da scegliere sono varie e toccano diverse località. Quelle principali sono Montescudaio e l’Isola d’Elba. Quest’ultima, soprattutto, negli ultimi anni sta avendo un grande sviluppo dell’attività di viticoltura, specialmente nella produzione di vini passiti da meditazione. Vengono prodotti anche rossi intensi e bianchi sapidi, abbinati alle specialità isolane.

Montescudaio è un piccolo e antico borgo situato in mezzo a colline coltivate a vigneti e uliveti, dalla cui cima si può ammirare un panorama spettacolare sul mare. La Costa degli Etruschi è la terra dove nasce il Sassicaia, uno dei vini più pregiati al mondo. Un vigneto di merlot è stato piantato per creare un vino che somigliasse al Bordeaux francese, così nacque il Sassicaia. Tutta la zona è costellata di siti archeologici risalenti al periodo degli Etruschi e successivamente dei Romani, pertanto questo itinerario è perfetto per chi vuole unire cultura e tradizione, storia e prodotti tipici della Toscana .

Bellissimi i piccoli borghi medievali che conservano quasi il loro aspetto originale, dando la sensazione di fare un salto indietro nel tempo. Un altro percorso interessante tra i vini e i prodotti tradizionali toscani è la Strada del Chianti Classico, che si sviluppa tra il territorio della provincia di Siena e quello di Firenze, il capoluogo. Per ottenere il Chianti si utilizza principalmente l’uva di Sangiovese, con l’aggiunta in minima parte di altre uve locali. La zona del Chianti Classico è caratterizzata da terrazzamenti e vallate attraversate da fiumi. La zona produceva vino fin dai tempi più antichi ma ottenne la certificazione DOC nel 1800. Ne fanno parte i colli Aretini, Fiorentini, Senesi, le Colline Pisane, Montalbano, Rufina e Montespertoli. Il Chianti può essere bevuto sia giovane sia invecchiato. Nel primo caso sarà l’ideale accompagnamento per carni alla griglia mentre l’altro, più corposo, è perfetto per piatti a base di cacciagione, come potrete verificare voi stessi durante il vostro soggiorno tra le cantine del Chianti.

Approfittate di questo momento per visitare due bellissime città toscane come Siena e Firenze . Quest’ultima è considerata la più bella città dal Rinascimento, ricca di statue, fontane, sculture, musei ed edifici storici di grande interesse culturale. Nel capoluogo toscano potrete visitare la Galleria degli Uffizi, uno dei musei più importanti del mondo.

Tra gli itinerari nel Chianti Classico che potete percorrere segnaliamo quello tra Firenze e Montelupo, passando per Lastra e Signa, dove ci sono aziende vinicole piccolissime, gestite da generazioni da famiglie. Oppure potete intraprendere il percorso che da Cerbaia porta verso alla Val di Pesa. Infine, come terza opzione potete raggiungere Figline Valdarno da Reggello, attraversando campagneti, vigneti, oliveti e zone boschive, dove è possibile organizzare belle escursioni.

Un altro itinerario del vino in Toscana che vi consigliamo è quello alla scoperta del Rufina DOCG e del Pomino DOC, nella terra dove Giotto trascorse la sua infanzia. Tante chiese antiche, pittoreschi borghi medievali, edifici diroccati e tantissime altri luoghiv pittoreschi da visitare. Da qui si può partire verso le strade dell’olio, cioè verso Calenzano, Sesto Fiorentino, Vaglia e Fiesole. Nei dintorni si possono organizzare attività come il trekking oppure escursioni a piedi, in bici e a cavallo, per rilassarsi tra la visita di una cantina e la degustazione di prodotti tipici.