Parigi non è solo la città dell’amore. Chi le assocerebbe aggettivi come ‘underground’, ‘sperimentale’ o ‘alternativa’? Siamo nel XVIII Arrondissement, che ogni turista ha cerchiato sulla mappa per la Basilica del Sacro Cuore di Montmartre, ma che oggi è un distretto di tendenza che ospita La Station e Grand Train, due luoghi inusuali per la Parigi bon ton che siamo abituati a vedere, ma che sarebbe davvero un peccato perdere.
L’azienda ferroviaria francese, SNCF, ha pensato di valorizzare il proprio patrimonio storico svelando i volti inediti della capitale francese, che si propone come cuore pulsante della creatività internazionale, dove il passato diventa futuro e dove luoghi periferici artistici per tradizione si trasformano in siti di tendenza, dalla forte energia creativa. La Station ne è uno straordinario esempio.
La Station – Gare des Mines è un laboratorio del collettivo “CollectifMU” consacrato alla creatività urbana e ideato nella struttura dell’ex deposito ferroviario SNCF. La compagnia ferroviaria dal 10 giugno alla fine di ottobre 2016 trasforma questo incredibile spazio nel palcoscenico ideale per le band musicali emergenti, ricreando l’atmosfera ricercata delle periferie all’avanguardia nel cuore turistico della città, dove musicisti o semplici appassionati possono sperimentare e misurarsi in jam sessions professionistiche e dilettantistiche.
Luogo altrettanto inaspettato e dall’aria suburbana è lo spazio Grand Train, situato sempre nel XVIII Arrondissement, nei pressi della Rue Ordener. Si tratta di una mostra sull’universo ferroviario situata ai piedi dell’antico deposito SNCF che dal 4 maggio al 16 ottobre racconta la storia e l’evoluzione della locomotiva. È un omaggio alla memoria di un luogo che ha visto passare generazioni di macchinisti dal 1845 al 2014. Tanti gli angoli inediti e suggestivi da scoprire, dal museo di biciclette, ai piccoli mercatini, ai ristoranti e bar.
E che dire poi del Perchoir de l’Est, nuovo rooftop parigino che dal 2 luglio al 15 ottobre accoglie parigini e turisti in un luogo storico unico: il tetto della stazione ferroviaria, per offrire una vista incredibile sulla città. Sotto l’antico semi rosone, uno stile industriale fatto di vetro e ferro riecheggia l’architettura della Gare de l’Est, in cui le rigide forme geometriche sono ammorbidite dal Romanticismo degli archi fioriti in stile art déco.
Questi spazi tutti da esplorare raccontano la volontà di SNCF di valorizzare il proprio patrimonio storico e aprirlo ai cittadini, ma raccontano anche una Parigi in continua trasformazione, una metropoli ricca di contrasti nascosti e inaspettati che quest’estate vale la pena visitare.
Si parte a bordo del TGV, il treno ad alta velocità, da Milano, Torino, Vercelli, Novara che da centro a centro collega l’Italia alla Francia in un rapido e comodo viaggio fino a Parigi. Si prenota su Voyages-sncf.com.