Carnia: alla scoperta di un territorio antico

La Carnia: regione ricca di natura, eventi e tradizioni. Scopriamola insieme

La Carnia è un territorio del Friuli Venezia Giulia, ai confini dell’Italia, in provincia di Udine. La regione deve il suo nome ai Carni, un’antica popolazione che si stanziò in questa terra tra il V e il II secolo a.C.. Tracce della sua storia sono disseminate su tutto il territorio, che molto ha da offrire a chi abbia voglia di addentrarsi alla scoperta di tradizioni e itinerari inediti. Una vacanza in Carnia è come un’affascinante avventura che coinvolge tutta la famiglia. Sport estivi e invernali possono essere praticati dagli appassionati. Feste e sagre non mancano in occasioni di eventi stagionali.

Le tradizioni delle Carnia affondano le radici in un lontano passato. Religione e storia si sono da sempre intrecciate a formare un filone conoscitivo della regione. In particolare, la Val Degano fa riscoprire l’antichissima storia di fede. Scavi archeologici hanno riportato alla luce un’antica vasca battesimale. La chiesa di Santa Maria del Goito custodisce affreschi di epoche lontane. Val de Brut è sede di un importante sito archeologico romano che comprende: Foro, basilica, tempio e abitazioni antiche. La Valle del Tagliamento è una carrellata storica di reperti che vanno dal Neolitico al Medioevo.

La Carnia offre anche la possibilità di relax e benessere associato alla settimana bianca. Le terme di Arta sono un luogo in cui abbandonarsi al completo coinvolgimento dei sensi. Le acque sulfuree sono curative per molte patologie ma permettono anche una rigenerazione dell’organismo. La settimana bianca passata a sciare sulle tante piste che il territorio offre, può essere piacevolmente completata da un’immersione in acque calde termali. Percorsi in bicicletta o a piedi sono proposti per stare a contatto con la natura in primavera ed estate. Eventi e sagre, inoltre, sono organizzate per allietare il soggiorno dei visitatori.

Eventi di grande interesse sono organizzati nei borghi, in occasione di ricorrenze religiose e non. Alcuni esempi sono: il carnevale saurano, via crucis, festa del prosciutto, festa del Malgaro, festa dei frutti di bosco, magia del legno, borghi & presepi. I prodotti tipici della zona sono quelli di montagna. Il territorio aspro non consente uno sviluppo agricolo. Nonostante questo, è possibile gustare saporite zuppe di legumi, pietanze a base di erbe selvatiche e formaggi. I Cjarsons, ad esempio, sono degli agnolotti ripieni di erbe selvatiche conditi con burro di malga e ricotta affumicata. Gnocchi di zucca gialla e canederli sono altri piatti tradizionali. Molto saporito è il prosciutto di Sauris.