Il Giappone è la prima meta culturale al mondo

Il Giappone è da anni tra le prime mete scelte dai turisti. Ecco perché

Il Giappone si è aggiudicato il primo premio come destinazione estera preferita per l’offerta culturale in occasione degli Italian Travel Awards 2018, la terza edizione degli Oscar del Turismo Italiano che si è appena tenuta a Roma.

“Nel 2017 gli italiani nel Sol Levante sono stati 125.864,un ottimo risultato che ci spinge a puntare sempre più in alto con l’obiettivo di renderlo una destinazione ‘must-to-do’”, ha commentato la Direttrice dell’ente del turismo giapponese in Italia, Miyuki Iyoda. “Sicuramente il Giappone, con la sua allure affascinante e mistica, i paesaggi diversificati, le sue vive tradizioni – non da ultimo quella culinaria – e il contrasto con la modernità e infine, la varietà stagionale, invogliano a ritornarci e alla scoperta delle sue numerose caratteristiche”.

Il Giappone è da anni tra le prime mete scelte dai turisti ed è presente in tutte le popolari classifiche stilate dai più prestigiosi magazine e siti di viaggi.

La sua cultura è indubbia. Talmente diversa da quella occidentale da affascinare chiunque. Per trasmettere ancor più ai visitatori il loro patrimonio culturale i giapponesi hanno ideato un programma atto a coinvolgere gli stranieri in prima persona, immergendoli completamente nell’ambiente e nello stile di vita nipponico, una vera e propria Japan Experience, che va oltre gli itinerari classici, proponendo visite culturali e destinazioni insolite.

Cultura giapponese non è soltanto visitare un tempio, ma è un corso di cucina, una degustazione di whisky o una passeggiata notturna. Il viaggiatore diventa protagonista e scopre in maniera attiva e in prima persona le particolarità e le meraviglie del Giappone. Queste esperienze “local” hanno anche prezzi estremamente abbordabili, a partire da 30 euro. E dire che il Giappone ha la fama di essere un Paese costoso.

Ma non è tutto. Cultura significa anche vivere negli ambienti dei giapponesi. La scelta dell’alloggio quindi può fare la differenza. Nessun hotel, bensì case tradizionali che si possono affittare anche nelle grandi metropoli come a Tokyo, Kyoto, Kanazawa e Fukuoka. Una soluzione decisamente più economica oltre che autentica.

A rendere l’esperienza ancora più vera in Giappone esiste un servizio unico, quello offerto dai Travel Angels. Questi “angeli custodi”, siano essi giapponesi o stranieri residenti da anni nel Paese, sono un vero e proprio punto di riferimento per il viaggiatore straniero che non conosce la lingua (uno dei più grandi ostacoli dl Giappone per noi occidentali).

Profondi conoscitori della destinazione, si mettono a disposizione dei visitatori per facilitare la loro esperienza di viaggio, grazie ai preziosi suggerimenti e al loro supporto, facendo da tramite con il mondo e la cultura nipponici. La lingua non sarà quindi più un problema, non ci si perderà più per le strade e non si sbaglierà treno né linea della metropolitana, si ordinerà il piatto giusto al ristorante senza avere sorprese e si potrà approfondire qualsiasi argomento relativo alla cultura giapponese.

Con un angelo al proprio fianco fare un viaggio nel Paese del Sol levante risulta decisamente molto più semplice, oltre che più economico.