Symi: tutto su quest’ isola della Grecia

Scopriamo insieme Symi, una delle isole greche più belle e colorate

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Redazione

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Symi è un’isola della Grecia molto affascinante che fonda la propria economia su turismo, pesca e agricoltura. Questo centro abitato in estate fa registrare numerose presenza di turisti provenienti da ogni anno del pianeta, per ammirare il mare cristallino le innumerevoli taverne e la buona gastronomia. Quest’isola possiede una storia mitologica molto importante fin da tempi antichissimi; tanto che Symi era abitata già in epoca preistorica.

Il re Nireo fu uno dei protagonisti della spedizione storica e famosissima contro la città di Troia. Gli abitanti di questo luogo si dedicarono alla pesca delle spugne, all’ingegneria navale con la costruzione di barche che permise a questo popolo di ammorbidire, se così si può dire, quella che fu l’occupazione del popolo turco. In questo periodo furono costruiti numerosi centri culturali e poi nel 1948 l’isola di Symi passò sotto la dominazione ellenica nel 1948.
In questo centro si possono visitare diversi monumenti di grande interesse, tra cui il monastero dell’Arcangelo Michele, patrono dell’isola, che è il più importante dell’isola. L’edificio, noto come Panormitis Monastery, fu edificato nel sesto secolo e poi restaurato nel 1783, periodo in cui assunse la parvenza attuale.

In questo edificio sono presenti due musei, uno religioso e uno che raccoglie gli ex voto dei marinai che passavano dall’isola, ma anche una taverna; inoltre si possono visitare un museo archeologico e tante chiese disseminate su tutto il territorio.
Symi ha tante isolette vicine, come Siskli e Nimos. Altri siti importanti dell’isola sono la torre con l’orologio e il ponte in pietra nel porto, il museo della polizia e della marina, i palazzi della Banca Nazionale e della Banca Ioniki. Tante anche le sculture presenti, i mulini a vento a Chorio che un tempo servivano a macinare il grano; molti i reperti bizantini molto importanti ritrovati a Symi e anche la tomba di Pondikokastro. Il Castello dei Cavalieri è costruito sul punto più alto della città e ha il suo emblema posto all’ingresso, lo stesso è stato costruito sulle rovine di un antico tempio bizantino.

Da segnalare anche la presenza di altri monasteri e chiese come Roukounioti, quello del gran Salvatore e quello di Panormitis, all’interno del quale si trovano diverse opere di pregio e una biblioteca ricca di manoscritti e libri interessanti.
A Symi si possono fare diverse attività come sport acquatici, immersioni e pesca, oltre a visitare le tante chiesette e gustare i piatti tipici della zona nei tanti locali presenti sull’isola. Tante anche le spiaggettte presenti in quest’isola.

 

Immagini: Depositphotos