La scogliera verticale che arriva sulle nuvole

Situato nel cuore più selvaggio dell'isola di Baffin in Canada, questo monte ospita la parete verticale naturale più alta del pianeta: è un sogno

Foto di Sabina Petrazzuolo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

Il mondo che abitiamo è un posto meraviglioso che pullula di meraviglie che si aprono davanti e intorno a noi, a ogni passo compiuto, e che aspettano solo di essere scoperte ed esplorate. Tuttavia esistono alcuni luoghi, situati in posizioni strategiche, che ci consentono di ammirare quelle bellezze in maniera inedita e straordinaria grazie a viste privilegiate che ci regalano la sensazione di poter sfiorare il cielo con un dito.

Stiamo parlando delle torri e dei grattacieli, dei massicci montuosi e delle vette straordinarie, quelle da raggiungere, non con poca fatica, ma che sanno ripagare con quelle che sono viste mozzafiato e incredibili.

Ed è proprio verso un’altezza vertiginosa che vogliamo condurvi oggi, sulla cima di una scogliera verticale che svetta per oltre 1.000 metri di altezza e che permetterà agli avventurieri più impavidi di arrivare sulle nuvole.

Il maestoso Monte Thor

Per ammirare quella che è la parete verticale naturale più alta del pianeta, dobbiamo organizzare un viaggio dall’altra parte del mondo, proprio quello che ci conduce tra alcune delle bellezze naturalistiche più suggestive di sempre.

La nostra avventura comincia in Canada, tra le bellezze selvagge e incontaminate del Parco nazionale Auyuittuq, sull’isola di Baffin. Con un’estensione di oltre 20.000 chilometri quadrati, quest’area ospita alcuni dei paesaggi più spettacolari del mondo intero.

Qui, infatti, è possibile ammirare la natura artica, selvaggia e primordiale, in tutta la sua bellezza, quella fatta di ghiacciai, campi sterminati, fiordi e massicci montuosi. Il parco, già riserva nazionale fin dagli anni ’70, ospita anche il suggestivo Monte Thor, una montagna che supera i 1.600 metri di altezza che conserva quella che è la scogliera verticale più alta del mondo intero.

La parete naturale che conduce tra le nuvole

Non sono solo le dimensioni del Monte Thor a incantare e a lasciare attoniti tutti gli avventurieri che si spingono in questo parco selvaggio, ma è anche la sua inclinazione. Il massiccio, infatti, è caratterizzato da una parete verticale che si erge per 1250 metri e che è stata riconosciuta all’unanimità come la più alta del mondo.

L’inclinazione media di questa scogliera è di 105 gradi, questo vuol dire che la parete appare agli occhi di chi guarda come un muro verticale che svetta verso l’alto, fino a sfiorare il cielo. Non è un caso che, con il tempo, il Monte Thor sia diventato il sogno proibito di moltissimi scalatori.

Un sogno che però, negli anni, è stato realizzato dagli avventurieri impavidi ed esperti. La parete verticale, infatti, è stata scalata per la prima volta dai membri del team dell’Arctic Institute of North America, gli stessi che hanno conquistato per primi la cima della Torre Nord del Monte Asgard.

Oggi moltissimi scalatori, provenienti da ogni dove, raggiungono questo paradiso selvaggio del mondo proprio per avventurarsi in quella che è l’arrampicata sulla roccia più sensazionale del mondo.

Anche se non avete intenzione di avventurarvi in una salita epica, raggiungere il Parco nazionale Auyuittuq può trasformarsi comunque in un’esperienza indimenticabile, soprattutto per gli amanti della natura. Qui, infatti, non solo potrete ammirare tutta la grandezza del Monte Thor, ma potrete anche campeggiare tra le grandi bellezze che appartengono a questo territorio.