Andare in vacanza con gli animali a volte è impossibile, a causa della mancanza di strutture pet friendly che si prendono cura dei nostri amici a quattro zampe. Spesso, anche in alcune spiagge è vietato l’accesso agli amici pelosi e, per evitare di sottoporli allo stress dovuto agli spostamenti da un luogo all’altro, la cosa migliore è lasciarli in custodia, per poi riprenderli al ritorno. Ma dove è possibile lasciare gli animali quando si va in vacanza e quanto costa affidare il proprio amico a qualcuno per un tot di tempo? Vediamo quali sono le soluzioni ideali e quali sono i costi, in media.
Dove lasciare gli animali quando si va in vacanza: la pensione può essere una soluzione
La soluzione migliore sarebbe quella di lasciare gli animali da un amico, o da un parente di fiducia, ma nel caso questo non sia possibile, esistono delle strutture adeguatamente attrezzate per custodire gli animali per tutto il periodo della vacanza. Le pensioni, ad esempio, sarebbero una buona idea, anche se a volte si rivelano molto costose. Sono però tantissime le strutture che ospitano gli animali per brevi periodi, ma prima di portarvi il proprio amico, è sempre opportuno controllare la struttura, per accertarsi che risponda pienamente alle proprie esigenze e a quelle del peloso. E’ importante verificare che gli spazi siano piuttosto ampi e che gli ospiti abbiano delle aree anche per correre e giocare. Le tariffe giornaliere per un cane o per un gatto si aggirano attorno ai 15 o ai 20 euro, a seconda del tipo di struttura e in base anche alla stazza dell’animale.
Dove lasciare gli animali quando si va in vacanza: dai pet sitter
Per lasciare un animale quando si va in vacanza, esistono anche altre soluzioni economiche, come ad esempio i pet sitter, che si occupano con cura dei nostri amici e che hanno un costo decisamente inferiore rispetto alle pensioni. Gli incontri tra proprietari e pet sitter avvengono tramite siti appositi, che dispongono di un elenco di persone che si occupano degli animali.
