I gatti, si sa, sono animali abitudinari, che non apprezzano cambiamenti o novità di sorta; non per questo però non possono venire al mare con voi. Se si decide di andare al mare con il gatto, è bene portare tutto il necessario per il vostro gatto, in particolare ciò che lo fa sentire a suo agio: trasportino, ciotole, i suoi oggetti o giochi preferiti, il cibo a cui è abituato, e così via. Nei periodi estivi è bene fare attenzione alla dieta: deve essere leggera nei mesi più caldi, proprio come per noi, in modo da non appesantirlo.
Precauzioni contro il caldo estivo
Come il cane, anche il vostro gatto è soggetto ai rischi di colpi di calore quando le temperature dell’estate si fanno troppo torride. Bisogna quindi prestare attenzione a non esporlo a lungo al sole durante le ore centrali delle giornate; rischierebbe, inoltre, di scottarsi. Il gatto è un animale indipendente; in spiaggia potete tenerlo al guinzaglio, così che non vi sfugga e non si perda.
Lasciategli sempre a disposizione ombra e acqua fresca e considerate che il gatto non elimina il calore in eccesso sudando, quanto piuttosto aumentando la frequenza della respirazione, arrivando ad ansimare e, di conseguenza, ad aumentare la propria frequenza cardiaca.
Il colpo di calore è molto pericoloso dunque non solo per il cane ma anche per il gatto. Se lo vedete in difficoltà, è importante abbassargli la temperatura corporea facendo uso di un panno bagnato con acqua fresca. Non usate invece il ghiaccio, dal momento che un raffreddamento troppo veloce può condurre a shock cardiocircolatori o ad altri scompensi. Provvedete a contattare un veterinario in caso di necessità.
Se, rispetto ai cani, i gatti manifestano in maniera più difficile per noi da comprendere le proprie sensazioni e i propri disagi, ciò non significa che non siamo in grado di riconoscere i loro sentimenti e le loro esigenze, per prenderci al meglio cura di loro.