Devil’s Pool, la piscina del diavolo, è un posto pazzesco. Si trova a ridosso di Livingstone Island, sul limitare delle Cascate Victoria, nello Zambia. Si può fare il bagno fino al limite della cascata senza temere di precipitare.
Dal 1992, la parte delle spettacolari e altissime Cascate Victoria, che ricade nel territorio dello stato dell’Africa centro meridionale, è diventata un’area protetta e c’è un’unica agenzia autorizzata a condurre un massimo di 24 turisti per volta a nuotare in sicurezza nella piscina del diavolo.
Le escursioni prevedono un giro in barca nella corrente dello Zambesi, attraverso suggestivi canali rocciosi, fino ad arrivare alla colonna di spruzzi delle Victoria Falls. Arrivati alla piattaforma di Livingstone Island, dopo un gradevole spuntino, si viene condotti fino al margine estremo delle cascate, dove ad attendere i più coraggiosi ci sono i più intensi arcobaleni che si siano mai visti.
Attaccandosi a una corda di sicurezza, si può nuotare nella piscina del diavolo, bacino naturale protetto da una barriera rocciosa che impedirà di essere trascinati oltre il bordo, fin dentro le cascate, alte ben 103 metri.
Devil’s Pool è aperta da metà agosto a metà gennaio, a seconda del livello dell’acqua del fiume Zambezi. Se il livello del fiume è troppo alto, l’isola, scoperta da David Livingstone nel 1855, viene chiusa e non è possibile arrivarci. Anche quando l’acqua scende, però, generalmente dalla fine di giugno all’inizio di marzo, può capitare che si possa effettuare solo il tour, ma non nuotare e immergersi nella piscina naturale.
È d’obbligo farsi scattare una foto e girare un video per poter rievocare per sempre quest’esperienza indimenticabile.