Si chiama “Table Mountain” il famoso rilievo del Sudafrica appartenente al Table Mountain National Park, la cui cima pianeggiante, cui si deve il nome, è spesso avvolta dalle nuvole che scendono anche lungo i lati. Motivo per cui si dice che la montagna-tavolo venga avvolta dalla tovaglia.
Gli antichi San, detti anche Boscimani, vedendo lo strano fenomeno, lo attribuirono al dio Mantide che, per soffocare un incendio scoppiato sulla montagna, utilizzava la sua pelle animale di colore bianco, stendendola sopra.
Secondo altri miti la tovaglia sarebbe invece il risultato di una gara tra il diavolo e un leggendario pirata di nome Van Hunks. Quest’ultimo fumava spesso la sua pipa vicino a un albero, dove un giorno trovò uno sconosciuto che non era intenzionato ad andarsene, a tal punto da volerlo sfidare. La battaglia a colpi di fumo produsse le nuvole che rivestirono la cima della Table Mountain. Lo straniero che venne sconfitto dal pirata era il diavolo in persona!
Ed ecco perché, oggi, quando la tovaglia riveste la montagna, secondo la leggenda è in corso una nuova sfida tra il pirata e il diavolo.
In realtà la tovaglia è dovuta al forte vento proveniente dal mare, chiamato Cape Doctor. Accade che l’umidità che sale da False Bay, scontrandosi con la montagna, si condensa nelle nuvole formando la tovaglia. E più il vento è forte, più la tovaglia è imponente.
Per gli abitanti di Città del Capo la Table Mountain protegge la città del Sudafrica e il Cape Doctor, cui si deve il fenomeno della tovaglia, è considerato a sua volta di buon auspicio perché si dice sia in grado di portare via tutte le negatività, rinnovando l’aria della città.
La cosiddetta tovaglia, per quanto bella da vedere, può essere insidiosa per gli escursionisti. La nuvola infatti scende rapidamente oscurando la visibilità e per questo in presenza di nubi, la visita è vietata e anche la funivia che porta alla montagna viene chiusa. Addirittura, chi si trova sulla Table Mountain mentre le nubi la avvolgono, è costretto a scendere immediatamente, avvisato dell’imminente pericolo da una sirena.