Cosa mangiare a Firenze: 8 piatti tipici per un tour enogastronomico

Impossibile andare a Firenze senza gustare alcuni dei piatti più buoni della tradizione locale: ecco gli imperdibili!

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Firenze non è solo la culla del Rinascimento e dell’arte, ma è anche la città della buona, anzi dell’ottima cucina! Basta sentire parole come fiorentina, Chianti e lampredotto per avere già l’acquolina in bocca e preparare la valigia per un incredibile tour enogastronomico. Se tutti sanno rispondere alla domanda che cosa vedere a Firenze, forse non tutti conoscono i piatti tipici fiorentini, oltre ovviamente alla deliziosa fiorentina. In questo articolo quindi, puoi scoprire i piatti tipici del capoluogo toscano, dove mangiarli e come partecipare ad un tour gastronomico organizzato.

8 piatti tipici fiorentini

Immagina una bella tavola apparecchiata con una tovaglia a quadri, una fiaschetta di vino rosso fermo toscano e una serie di 10 portate che ti introdurranno nel variegato e gustoso mondo della gastronomia fiorentina. Ma sapresti dire quali sono i piatti tipici da ordinare quando sei a Firenze? Facciamo un po’ di chiarezza.

Bistecca alla fiorentina

Un piatto immancabile della cucina fiorentina è proprio la classica bistecca, che deve essere di lombata di Chianina. L’altezza è di 5-6 cm e il peso si aggira su 1 kg, 1 kg e mezzo, ovviamente cotta al sangue. La bistecca fiorentina è ottima da essere condivisa con gli amici e accompagnata da vino rosso del Chianti. Dove mangiarla? A Firenze vengono organizzati appositamente tour per degustare le migliori fiorentine della città.

Il lampredotto

Un altro must della cucina fiorentina è il lampredotto, che di solito viene servito come panino. Il lampredotto è uno street food composto da stomaco di bovino, cotto e servito su due fette di pane. Puoi scegliere se gustarlo asciutto, oppure umido intinto in una salsa di pomodoro, cipolla, sedano, prezzemolo e aglio.

Ribollita

Originaria dell’area tra Firenze e Arezzo, la ribollita è diventata a tutti gli effetti un piatto tipico toscano, non solo fiorentino. È una zuppa contadina con fagioli, verze, cavoli, patate, carote, cipolle e pane raffermo. Perfetta da gustare in inverno o autunno, ma altrettanto buona in primavera-estate. Il segreto per una ribollita perfetta? Lasciarla riposare almeno 24 ore!

Trippa alla fiorentina

Tra Firenze e le interiora c’è una lunga storia gastronomica, dal lampredotto si passa alla trippa alla fiorentina, una vera delizia per chi ama la cucina tradizionale. La trippa è condita con salsa di pomodoro, prezzemolo, rosmarino e parmigiano grattugiato. La potrai gustare rigorosamente con una fetta di pane toscano e un filo d’olio EVO.

Fagioli all’uccelletto

Si tratta di un contorno della tradizione contadina a base di fagioli, aglio, olio, salvia e salsa di pomodoro. I fagioli all’uccelletto sono il contorno perfetto per piatti a base di carne, ma non solo, posso diventare anche un gustoso antipasto se serviti con due fette di pane toscano.

Schiacciata

Anche in questo caso si tratta di un piatto tipico toscano, ma che si può degustare anche nella splendida Firenze. La schiacciata è una focaccia soffice all’olio, da gustare da sola o accompagnata da salumi e formaggi toscani.

Pappa al pomodoro

La pappa al pomodoro è diventata un vero simbolo della cucina italiana nel mondo. La pappa è un piatto semplice, sempre di derivazione contadina, ma che porta in tavola un grande gusto! Si prepara con pane raffermo, pomodoro, aglio, basilico e olio EVO.

Peposo alla fornacina

Un piatto antico e meno conosciuto rispetto agli altri, ma non di certo meno gustoso. Il peposo alla fornacina è uno stufato di muscolo di manzo, con pepe, cotto nel vino rosso. Va cotto tante ore, in modo che la carne diventi morbida e succosa: una vera delizia!

Tour gastronomico di Firenze

Vorresti degustare tutti questi deliziosi piatti, ma non sai dove? In effetti destreggiarsi tra le proposte gastronomiche di Firenze non è facile e c’è il rischio di incappare nelle cosiddette “trappole per turisti”.
Per evitare di avere delusioni nel piatto, è meglio organizzare un tour gastronomico di Firenze in anticipo, magari facendosi accompagnare da guide locali ed esperti, che ti fanno andare a colpo sicuro nelle giuste gastronomie, nei mercati e nei ristoranti tipici. Puoi scegliere ad esempio di fare un tour gastronomico dei mercati, perché è proprio lì che si vivono le atmosfere più autentiche di una città. In alternativa puoi scegliere di fare un tour dell’Oltrarno, che ti farà scoprire un lato inedito di Firenze, con le sue atmosfere bohèmienne. Qualunque sia la tua scelta, preparati ad una full immersion di sapori!