Viaggio sull’isola di Norfolk, il “posto più bello sulla Terra”

Circondata da acque limpide e dalla natura incontaminata sorge l'isola di Norfolk, una terra unica e dalla storia eccezionale

Sarà che, un po’ per tutti, non c’è niente di più bello del luogo in cui si abita. Fatto sta che gli abitanti dell’isola di Norfolk non hanno poi tutti i torti a definire questo paradiso Patrimonio dell’Umanità nell’Oceano Pacifico, a metà strada tra l’Australia e la Nuova Zelanda, come il “posto più bello sulla Terra”.

Una delle destinazioni più affascinanti e suggestive dell’Australia, ricca di paesaggi unici e permeata da una cultura che dal passato si è tramandata fino a oggi, l’isola racchiude in sé pezzi di storia e di vita che lasciano davvero senza parole. Ad abitarla oggi, infatti, ci sono discendenti di ammutinati, in un mix di lingue che vanno dal tahitiano all’inglese del XVIII secolo. Una storia di cui gli abitanti sono immensamente orgogliosi.

La storia

L’isola, infatti, venne scoperta da James Cook nel 1774 e utilizzata come colonia per i detenuti. Nel 1855, poi, fu la regina Vittoria a donare queste terre ai discendenti degli ammutinati del Bounty, uno dei più famosi ammutinamenti navali della storia moderna guidato da Fletcher Christian.

Un luogo unico al mondo e in cui gli abitanti compaiono sull’elenco telefonico con i loro soprannomi. Ma anche una terra ospitale, amichevole, dove tutti si conoscono e dove, chi si incontra per strada, ha l’obbligo non detto ma condiviso di salutare. Un’isola che già solo per questo merita di essere visitata ma che non smette di stupire e ammaliare nemmeno per i suoi incantevoli paesaggi, per la fiorente natura che la occupa e per le acque cristalline del mare che la circonda.

La natura

Chi si avventura sull’isola di Norfolk, infatti, non resta incantato solo dalla sua incredibile storia ma può godere anche di bellezze naturali a dir poco stupefacenti e incontaminate. Come la spiaggia di Anson Bay, appartata e bellissima o la Emily Bay Lagoon, una spiaggia dalla sabbia dorata a forma di mezzaluna, circondata dai pini tipici dell’isola da un lato e dalla barriera corallina che vive nelle acque limpide e calme del mare dall’altro. Un’acqua ricca di pesci, perfetta per gli amanti delle immersioni e per chi desideri nuotare liberamente, in un mare con pochissime onde e totalmente circondati dalla natura.

La stessa che si può ammirare passeggiando tra gli otto chilometri di verde del parco nazionale dell’isola. Un’area protetta da cui poter raggiungere la cima del Mount Pitt e da cui godere di un panorama assolutamente unico.

Ma non solo. Per chi voglia dedicare del tempo a un po’ di sport, l’isola di Norfolk offre ai suoi visitatori la possibilità di giocare delle partite di golf assolutamente esclusive, all’interno di un sito dichiarato Patrimonio UNESCO, l’unico campo da golf al mondo ad aver ottenuto questa nomina. Un percorso a nove buche da cui poter godere di un panorama esclusivo, costruito all’interno dell’area storica di Kingston e Arthurs Vale, tra prati e maestose pareti rocciose.

Insomma, l’isola di Norfolk è davvero un luogo dall’eccezionale bellezza e che vale la pena di scoprire in ogni sua minima sfaccettatura. Per immergersi nella storia e in un passato che vive ancora oggi e che dona a questa terra un fascino straordinario.