Viaggi post-Covid: le nuove esigenze

Dopo l'emergenza Covid, anche il mondo dei viaggi è cambiato: ecco quali sono le nuove esigenze dei turisti

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Redazione

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Si torna a viaggiare, ma qualcosa è cambiato: i turisti hanno nuove esigenze, fanno caso a dettagli che prima venivano maggiormente trascurati. La voglia di ripartire è tanta, così come quella di fare nuove esperienze e di sentirsi più coccolati. Tuttavia, si presta più attenzione alla pulizia e alla flessibilità. Ecco come saranno i viaggi post-Covid.

L’emergenza sanitaria ha messo a nudo le nostre vulnerabilità, e ora che finalmente possiamo tornare in vacanza abbiamo un occhio di riguardo a fattori come la possibilità di cambiare programma anche all’ultimo momento e un’attenta sanificazione degli ambienti in cui andremo a soggiornare. Una ricerca effettuata da Expedia mostra in che modo sono cambiate le esigenze dei turisti, nell’apprestarsi a riprendere l’abitudine di viaggiare.

Il desiderio di partire è inevitabile, dopo tanti mesi costretti in casa e impossibilitati a spostarsi se non per giustificati motivi. Sono nettamente aumentate le ricerche di viaggi nazionali e internazionali, ma anche quelli a lungo raggio – sebbene non vi siano ancora certezze sulla riapertura dei confini di numerosi Paesi extra-UE per fini turistici. L’occasione per riprendere a viaggiare arriva in concomitanza con le vacanze estive, ma anche con il maggior senso di sicurezza donato dalla campagna vaccinale di massa e dall’adozione di strumenti come il Green Pass.

Per quanto riguarda la destinazione dei prossimi viaggi, sono ancora molti coloro che preferiscono non allontanarsi troppo da casa. Da una parte c’è infatti il desiderio di andare alla scoperta delle mille bellezze del nostro Paese, dall’altra l’esigenza di raggiungere la meta delle vacanze in auto – o in camper – per non dover usufruire di mezzi che implichino un maggior contatto con altre persone. In Italia, d’altronde, la scelta è molto ampia: dal mare alla montagna, dalle grandi città d’arte ai piccoli borghi incantevoli.

Ciò che è cambiato in maniera più evidente è l’attenzione per determinati fattori, in particolare la pulizia e la flessibilità. I dati dimostrano infatti che moltissimi turisti sono alla ricerca di strutture ricettive che possano dimostrare l’adesione a rigide linee guida sull’igienizzazione delle camere e degli ambienti comuni, per avere un maggior senso di sicurezza. E particolarmente importante sembra essere la possibilità di cambiare idea anche all’ultimo momento, optando quindi per voli o camere d’albergo rimborsabili – anche a costo di spendere un pochino di più.

Sì alla ripartenza, dunque. Ma con giudizio e in piena sicurezza: sono questi i fattori chiave che segnano il nostro nuovo modo di viaggiare, e che probabilmente ci accompagneranno ancora a lungo, anche quando l’emergenza sanitaria sarà ormai definitivamente sotto controllo.