Ora puoi comprare l’isola che ispirò Agatha Christie

L'affascinante isola spazzata dal vento lungo la costa del Devon dove Agatha Christie si lasciava ispirare per scrivere le proprie opere, è in vendita

Pubblicato: 28 Maggio 2023 07:30

Foto di Flavia Cantini

Flavia Cantini

Content writer & Travel Expert

Content Writer specializzata nel Travel. Per lei il successo è fare da grandi ciò che si sognava da bambini e se, scrivendo, riesce ad emozionare, ha raggiunto il suo obiettivo.

Burgh Island, l’affascinante e piccola isola spazzata dal vento lungo la costa sud del Devon, la contea del Regno Unito sulla penisola di Cornovaglia, dove la celebre scrittrice Agatha Christie trascorreva momenti di relax e si lasciava ispirare per scrivere le proprie opere immortali, è ora in vendita, pronta a diventare il “buen retiro” esclusivo per un facoltoso acquirente.

Completa di hotel Art Déco in riva al mare con 25 camere da letto, una casa sulla spiaggia, un pub e l’eliporto, è sul mercato per “offerte superiori a 15 milioni di sterline”.

Burgh Island, la seconda casa della Christie (e non solo)

Nel corso degli anni, l’aspro ma suggestivo paesaggio di Burgh è stato un popolare rifugio per numerose personalità di spicco.

Nel 1890, la star del music hall George H. Chirgwin costruì una casa di legno sull’isola, dove organizzava feste nel weekend per i suoi ospiti.

Nel 1927 fu, invece, il momento del produttore cinematografico Archibald Nettlefold, che edificò l’hotel nello stile Art Déco che andava molto di moda all’epoca: divenne uno dei più frequentati della zona negli anni Trenta, anche se durante la Seconda Guerra Mondiale fu trasformato in un centro di recupero per il personale ferito della Royal Air Force.

Ancora, si dice che il presidente degli Stati Uniti Dwight D. Eisenhower abbia incontrato il primo ministro britannico Winston Churchill presso il Burgh Island Hotel prima del D-Day.

Altri ospiti famosi sono stati i Beatles e l’ex re britannico Edoardo VIII e sua moglie, Wallis Simpson.

E poi, Agatha Christie che considerò l’isola la sua seconda casa e proprio qui trovò l’ispirazione per i romanzi “Corpi al sole” e “Dieci piccoli indiani”. Inoltre, diede vita a un ritiro per scrittori che esiste ancora oggi, attrazione indiscussa per ogni autore che spera di trovare, a sua volta, uno stimolo creativo ammirando il panorama sul mare e sulla terraferma.

Il Burgh Island Hotel, straordinario esempio di architettura Art Déco

Parte integrante e importante della storia dell’isola è, come accennato, il Burgh Island Hotel, magnifico esempio di architettura Art Déco tra i più prestigiosi ancora in funzione in Europa, ricco di una storia unica e perfetto per donare agli ospiti un’esperienza indimenticabile e sognante.

Davvero irresistibile, ha come suoi punti di forza, oltre alla bellezza, il Palm Court, l’elegante bar su cui svetta uno splendido lucernario circolare, e la Grand Ballroom, cornice ideale per una serata di gala.

Inoltre, a dicembre 2022, il Comune ha dato il via libera per la realizzazione di ulteriori dodici camere e suite per gli ospiti e tredici camere per il personale, segnale che l’attività ha un forte potenziale di crescita.

Oltre allo splendido hotel, l’isola oggi in vendita vanta la piscina di acqua salata Marmaid Pool, una Spa, un campo da tennis, e la piattaforma per l’atterraggio degli elicotteri quando il Sea Tractor, veicolo con cui è possibile raggiungere Burgh Island dalla terraferma di Bigbury-on-Sea nei periodi di bassa marea, non è in funzione.

In una dichiarazione inviata alla CNN, il proprietario di Burgh Island, Giles Fuchs, che ha supervisionato un’ampia ristrutturazione dell’hotel, ha dichiarato:

Dopo aver visto l’hotel rinascere, sopravvivere alla pandemia e continuare a essere un’oasi selvaggia e meravigliosa per i visitatori di tutto il mondo, credo che ora sia il momento per me di farmi da parte e permettere che emerga un nuovo capitolo per Burgh. La vendita include il Pilchard Inn del XIV secolo e l’hotel, che rimane una parte importante della storia del Devon e sono entusiasta di vedere cosa riserva il futuro a questa proprietà tanto amata”.