Il museo lancia la sfida: i quadri famosi prendono vita sul web

"Scegliete la vostra opera preferita. Trovate tre oggetti sparsi per casa. Ricreatela"

Tra viaggi virtuali, realtà aumentata e videocamere installate nei posti più incredibili del pianeta, una cosa l’abbiamo capita tutti: l’arte e la bellezza sopravviveranno al Corona Virus.

In tantissimi infatti proprio durante questo periodo di quarantena stanno utilizzando l’arte e la cultura come strumenti di condivisione ma anche di stimolo e di immaginazione.

L’arte non si ferma e lo confermano tutti i progetti lanciati da illustratori, poeti, artisti e Istituzioni. Questo momento di isolamento infatti non ha di certo impedito alla creatività di esprimersi, di essere condivisa e di circolare, anzi.

Gli artisti continuano ad incontrarsi e a creare insieme all’interno di nuovi spazi virtuali. E poi ci sono i musei che chiamano le persone a interpretare l’arte come ha fatto il Getty Museum di Los Angeles che ha proposto ai suoi utenti una challenge davvero entusiasmante: mettere in scena i dipinti famosi della sua collezione con il materiale che si ha a disposizione in casa.

“È molto semplice” – annuncia il museo sul suo profilo twitter – “scegliete la vostra opera preferita. Trovate tre oggetti sparsi per casa. Ricreatela.” Il risultato è incredibile. Coperte, carta igienica, lattine di Coca Cola e capi d’abbigliamento sparsi qua è là: i capolavori d’arte più famosi hanno preso vita nella maniera più inaspettata.

L’opera moderna la Mirabelle di Helen Frankenthaler è stata riproposta in chiave ironica con l’uso di carta igienica. Una Madonna con il bambino invece è stata interpretata con il proprio animale domestico e ancora, una famiglia umana ha ricreato con una posa esemplare l’opera The Virgin, Saint Elizabeth, and the Infants John the Baptist and Christ.

Anche l’arte pre impressionista di Manet è stata rivisitata come si può vedere nell’originale proposta del quadro The Rue Mosnier with Flags e ancora, il famoso scarabeo dell’arte rappresentato da Albrecht Dürer ha preso vita.

Gli utenti hanno risposto in maniera entusiasmante e rapida alla sfida lanciata dal Getty Museum al punto tale che Twitter in poche ore è diventato una sorte di galleria d’arte virtuale decisamente originale. L’iniziativa di successo è stata ripresa anche da altri musei come il Pinchuk Art Center di Kiev.

Fra quadri impressionisti e surrealisti e opere medievali e rinascimentali, la creatività delle persone non si è fatta attendere e nuovi e bizzarri capolavori d’arte ora popolano il web. Perché nessun virus potrà mai fermare l’arte e la vita.