Come evitare brutte soprese in viaggio in era Covid

Come proteggersi in viaggio dalla variante Delta? Cosa fare prima di partire e durante il viaggio

Nonostante la massiccia campagna di vaccinazione possa aver fatto sperare in un graduale ritorno alla normalità, anche nell’estate 2021 dobbiamo fare i conti con le varianti del Covid.

Proprio in concomitanza con l’arrivo della bella stagione, la variante delta ha iniziato a diffondersi portando alla necessità di nuovi misure precauzionali. La trasmissibilità più facile rispetto alle altre forme virali, può rischiare di mandare all’aria viaggi e piani per l’estate.

Cosa fare per tutelare ferie e salute? Ecco le precauzioni da prendere in vista della partenza.

Partire informati

Può sembrare scontato per un viaggiatore, ma mai come in questo caso essere aggiornati può fare la differenza. Il sito di riferimento, in questo caso, è Viaggiare Sicuri, il portale attivato dalla Farnesina per far fronte all’emergenza sanitaria.

Il sito fornisce aggiornamenti quotidiani sulla situazione Paese per Paese, oltre a questionari informativi per i viaggiatori in partenza e regolamenti e misure di sicurezza da rispettare in viaggio.

Le regole, in particolar modo, possono cambiare da un momento all’altro, per cui è fondamentale restare aggiornati ma anche tutelarsi con un’assicurazione di viaggio.

Sottoporsi al test Covid

Se non si è ancora protetti dall’immunizzazione del vaccino, è necessario sottoporsi ad un test Covid prima di imbarcarsi. Una volta ottenuto l’esito negativo sarà possibile proseguire il proprio viaggio.

Nel caso si dovesse effettuare un tampone in aeroporto, i costi variano a seconda dello scalo. In quelli italiani, i prezzi sono contenuti, anche grazie alle convenzioni con il Servizio Sanitario Nazionale, ma non è ovunque così.

Ad esempio, in Spagna i test in aeroporto vengono effettuati da operatori privati, che fanno slittare non poco i costi. Più impegnativo economicamente sarà un tampone effettuato negli Stati Uniti in assenza di assicurazione sanitaria, che può arrivare a toccare anche i 100 euro.

Indossare la mascherina

Essere vaccinati o aver ottenuto l’esito positivo con il tampone, non rende esenti dall’utilizzo della mascherina, soprattutto in luoghi affollati dove la possibilità di contagio è più alta. Anche se attualmente non è obbligatorio indossarla negli spazi esterni, si tratta di una protezione aggiuntiva fondamentale per tutelare sé stessi e gli altri.

La mascherina giusta per viaggiare deve essere comoda e traspirante, anche perché deve essere indossata per tutto il tempo del volo. Da preferire le mascherine chirurgiche o, meglio ancora, quelle classificate come FFP2, che garantiscono un livello ottimale di sicurezza.

Si ricorda che le Autorità italiane hanno stabilito che, a partire dal 1° settembre 2021, il Green Pass sarà requisito fondamentale per imbarcarsi su aerei, navi e traghetti, treni di tipo Intercity e Alta Velocità, autobus per il trasporto interregionale e autobus per servizi di noleggio con conducente.