Livigno in estate: i trekking da non perdere

Sentieri adatti a tutti immersi nella natura incontaminata, tra laghi e malghe alpine

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Redazione

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Livigno in estate significa outdoor, trekking e vacanze all’aria aperta: sentieri adatti a tutti immersi nella natura incontaminata e al cospetto di laghi, malghe e panorami incredibili a 3000 metri di quota.

Gli amanti dell’escursionismo troveranno qui la loro dimensione, camminando lungo i numerosi sentieri che si snodano tra boschi e raggiungono le cime. Gli itinerari vengono incontro ai differenti livelli di preparazione e alle esigenze di ognuno: infatti, anche se a Livigno si allenano in altura atleti e campioni, non mancano percorsi ideali per un tranquillo soggiorno in famiglia all’insegna del divertimento e del relax.

Il Piccolo Tibet propone moltissimi facili sentieri ottimi per avvicinare gli esploratori in erba e le famiglie all’escursionismo come, ad esempio, l’itinerario che conduce alle stupende Cascate della Val Nera, raggiungibili comodamente in un’1 ora e 40 partendo dal parcheggio P8 al Vach.

Ma non soltanto: un sentiero adatto a tutti è Val Federia, con partenza e arrivo dal Ponte Calcheria: il percorso dura un’1 ora e 50 ed esplora la natura incontaminata della valle toccando i 1800 e i 2200 metri di altitudine. La location perfetta per una vacanza in famiglia con tappa alla Malga Federia per vivere la Giornata del Contadino imparando i segreti del pascolo e della mungitura e assaggiando prodotti genuini.

Altra attività per le famiglie è il giro lungo la pista ciclopedonale, vicina al centro di Livigno, che segue tutta la lunghezza della valle con i suoi 17 chilometri. Il percorso, adatto per passeggiate rilassanti, parte dalla Latteria di Livigno in zona Lago e arriva alla zona Forcola. Totalmente pianeggiante, offre diversi punti per sostare tra aree verdi, parchi gioco e aree attrezzate per picnic.

Ancora, gli amanti della natura apprezzeranno i percorsi che conducono ad ammirare gli spettacolari laghi alpini del territorio, Lach dal Mont, Lach dal Vach, Lach da li Mina e Lago Nero. I trekking panoramici consentono di inoltrarsi in un paesaggio unico con la possibilità di scorgere camosci e stambecchi al pascolo.

Non mancano itinerari anche per chi ama la buona cucina grazie ai sentieri che portano alle tipiche malghe alpine dove gustare i piatti della tradizione locale a chilometro zero. Un esempio? Il percorso che porta al Ristoro Val Alpisella, facile passeggiata quasi interamente pianeggiante con partenza dalla Latteria di Livigno.

Tappe gourmet sono l’Alpe Federia, l’Alpe Vago e il Ristoro Alpe Mine.

Imperdibile, poi, una sosta nei Baitel, piccoli rifugi alpini con accesso gratuito, dove concedersi un po’ di riposo prima di riprendere il cammino. Uno su tutti è il Baitel del Canton, raggiungibile dopo un trekking panoramico di 3,5 chilometri che sfiora i 2259 metri di altezza.

Infine, a Livigno le cime raggiungono i 3000 metri di altitudine e qui l’offerta è pressoché infinita, con sentieri dove i più preparati potranno sfidare i propri limiti e se stessi tra le vette più rappresentative quali Cima Cavalli, Piz da Rin, Monte Vago, Monte Breva, Piz Paradisin, Pizzo Filone, Corno di Capra, Cima Fopel, Monte Garrone e Piz Cotschen.

C’è davvero l’imbarazzo della scelta per trascorrere una vacanza attiva a Livigno: sono sufficienti un paio di scarponcini, uno zaino e i consigli delle Guide Alpine che sapranno indicare quali sono i sentieri più larghi, accessibili alle famiglie, e quelli invece più tecnici per gli escursionisti esperti.