Vanlife, il furgone camperizzato è il nuovo trend di viaggio

Tra le nuove tendenze delle vacanze cresce sempre più uno stile di vita nomade, come negli Anni '50

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Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Quali saranno le tendenze di viaggio e dove andremo in vacanza quest’estate? Si conferma, come abbiamo anticipato qualche tempo fa, che tra i nuovi trend delle vacanze cresce sempre più uno stile di vita nomade. È la “vanlife“, la vita a bordo di un camper, di una roulotte o, udite udite, di un furgone camperizzato.

Sembra di tornare indietro agli Anni ’50. Secondo una recente indagine condotta da Yescapa, società di camper sharing, il furgone camperizzato è diventato il nuovo oggetto del desiderio. Un sogno d’acquisto per il 42% degli interpellati (che poi può essere affittato per recuperare, in parte, l’investimento). Il modello “van”, che era al centro delle richieste e delle prenotazioni nelle passate stagioni, ora si posiziona al terzo posto (15%), preceduto solo dall’intramontabile camper mansardato (20%), una comoda “casa in miniatura” adatto alle famiglie viaggianti.

La rivoluzione delle abitudini di viaggio sta obbligando chi desidera partire a ridefinire le proprie necessità. Se il 30% non cambierà abitudini, alla domanda “Quale sarà il futuro del turismo?” solo il 5% si proietta ancora su atolli tropicali, mentre il 60% immagina un turismo più “slow”, a contatto con la natura, con le realtà locali (35%) e anche con la propria famiglia (22%).

Che sia mare (30%), strade da percorrere senza meta (26%), borghi rurali (25%) o montagna (20%), il desiderio del 2021 è di guidare tra le Regioni italiane alla scoperta di Toscana, Abruzzo, Puglia, Sicilia e Sardegna (54%) oppure di spingersi oltre i confini nazionali verso la Francia, il Portogallo e la Spagna (49%).

E perché fermarsi alle vacanze estive per vivere una “vanlife”? Molti scelgono questo tipo di vacanza anche per periodi più brevi: ponti, festività e brevi fughe per il weekend (il 55%) oppure approfittando dei prezzi più bassi e del minor affollamento della bassa stagione (15%).

E perché limitarsi alle vacanze? Nell’anno della pandemia, le mura domestiche hanno ospitato forzatamente migliaia di lavoratori obbligati a lavorare da remoto in smart working. Il 74% della community di camper sharing ha risposto che vede questa prospettiva come “un sogno”. La possibilità di lavorare da remoto grazie a una semplice connessione Internet, slega dalla presenza fisica in ufficio e consente a tutti di aprirsi alla possibilità di vivere e viaggiare a bordo di un van.

Sempre più persone si stanno dunque avvicinando a questo nuovo stile di vita. Dai dati di Yescapa, nel solo mese di marzo 2021 è stato registrato un aumento del 120% di visite sul sito italiano con una richiesta pari a +300% di prenotazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Il 67% degli utenti ha confermato che l’idea di noleggiare un camper era già nata all’inizio del 2020 e, tra questi, il 32% ha scelto un viaggio on-the-road anche spinto dal contesto di forte incertezza. Una volta che la decisione è presa, il 34% sceglie la sosta en plein air, il 26% le aree di sosta gratuite e solo il 19% i veri e propri camping.

Da una prima analisi, emergono diverse conferme: anche nel 2021 il viaggio in camper torna a essere la soluzione migliore per coniugare libertà e sicurezza. Una scelta sempre più ricercata dai 30-40enni per viaggi più frequenti e di breve durata. Tra le esperienze più desiderate ci sono paesaggi naturali e genuinità delle piccole realtà locali, lontane dal turismo di massa.

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