Quali sono le città più salutari al mondo

Se vi accorgete che la vostra città è diventata invivibile, dovreste prendere in considerazione di trasferirvi altrove

Se al rientro dalle vacanze vi accorgete che la vostra città, a cui non eravate più abituati, è diventata invivibile, dovreste prendere in considerazione di trasferirvi altrove.

Spotahome ha da poco pubblicato la classifica delle città più salutari del mondo, dove vivere felici e, soprattutto, in salute.

Ma cosa si intende esattamente per città salutare? Per stilare la classifica il sito ha preso in considerazione 10 fattori chiave, analizzandoli in 89 città di tutto il mondo: le ore di sole, le zone verdi, la qualità dell’aria e dell’acqua, conciliare casa e lavoro, giorni di vacanze retribuite, il numero di palestre, l’aspettativa di vita, il numero di fast food, il tasso di obesità negli adulti e i punti di ricarica delle auto elettriche.

Per noi italiani ci sono una buona e una cattiva notizia. La cattiva è che tra le 89 città analizzate non ce n’è nessuna delle nostre. La buona è che possiamo scegliere di andare ovunque, purché oltre confine.

A sbaragliare tutte le 89 città è stata Amsterdam. La città olandese ha ottenuto il punteggio medio più alto, 6,97, con il voto maggiore raggiunto grazie all’equilibrio tra vita in famiglia e lavoro. Agli italiani Amsterdam piace molto, quindi non dovrebbe essere un problema trasferirvisi, specie se è per la nostra salute.

Al secondo posto si è posizionata Oslo, con un voto medio di 6,61. La Capitale della Norvegia è stata premiata per il numero di aree verdi pro capite e per le tante colonnine di ricarica per le automobili elettriche presenti in città. Anche Oslo è un’ottima alternativa.

Il terzo gradino del podio è occupato dalla tedesca Monaco di Baviera (6,6) che ha un’ottima qualità dell’aria e dell’acqua e anche tantissimi fast food. Monaco è una bella città e per chi ama la birra è un paradiso.
La classifica prosegue con un’altra città olandese, Rotterdam (6,6), che occupa il quarto posto, ottima per aria pulita, per il rapporto vita famigliare-lavoro e per l’aspettativa di nascita.

Quinta è un’altra tedesca, Berlino (6,52), perfetta per chi cerca di conciliare casa e lavoro e per chi vuole muoversi con l’auto elettrica. Sesta posizione per Tallin, in Estonia, che ha ottenuto un punteggio di 6,36 grazie al numero massimo di palestre per abitante (10/10), ma anche per il rapporto famiglia-lavoro e per la qualità di acqua e aria.

Al settimo posto si colloca Vienna (6,31) con un numero altissimo di aree verdi e un’ottima qualità dell’aria.
Ottava è l’australiana Adelaide, con una media di 6,31. La città dall’altro capo del mondo si distingue per le aree verdi e per i fast food. Pecca invece per i servizi alle auto elettriche.

Nona è un’altra città del Nord Europa, Helsinki (6,3)con la migliore qualità dell’aria e dell’acqua delle prime 10 città in classifica. Chiude inaspettatamente la top 10 mondiale un’altra città australiana: Perth (6,3), con tanti fast food e aree verdi in città.

In generale, il primato per il numero di aree verdi nelle città va alla Germania. Le città che in assoluto occupano i primi posti per qualità di aria e acqua sono in Nuova Zelanda e in Australia, ma anche nella più vicina Islanda.
Le città dell’Europa dell’Est spiccano invece per l’attenzione allo sport: dominano per quantità di palestre Tallin e Belgrado, in Serbia.

Riguardo l’aspettativa di vita, invece, è l’Estremo Oriente a svettare con Tokyo al primo posto, e, a seguire, Singapore. Sempre orientali sono le città in cui il tasso di obesità è più basso: vince anche in questo caso Tokyo, seguita da Seoul, Singapore e da Hong Kong. Siamo certi che la dieta mediterranea sia davvero la migliore?