È un ritrovamento eccezionale quello avvenuto in una tomba scavata nel sito archeologico di Cajamarquilla, sulla costa dell’Oceano Pacifico a 25 chilometri da Lima: si tratta di una mummia di epoca pre-Inca che gli esperti stimano risalente tra gli 800 e i 1200 anni fa.
Ciò che caratterizza la mummia, ora esposta all’Università San Marcos di Lima, è il corpo legato interamente da corde con le mani, perfettamente conservate, a ricoprire il volto.
Potrebbe trattarsi di un uomo tra i 25 e i 30 anni che, dalle montagne, era giungo a Cajamarquilla, vivace centro di scambi commerciali di una civiltà precolombiana sviluppatasi tra le montagne e la costa del Perù prima della nascita dell’Impero Inca nel XV secolo.
Secondo il professor Van Dalen Luna dell’università di San Marcos, a capo della squadra di ricercatori che ha ritrovato la mummia, l’individuo sarebbe vissuto nell’alta regione andina all’incirca tra i 600 e i 200 anni prima dell’ascesa del popolo Inca.
Il ritrovamento, al di sotto della piazza principale della città, è stato una vera sorpresa per il team di archeologi della Universidad Nacional Mayor de San Marcos che si occupa degli scavi nel sito di circa 167 ettari.
Mentre le analisi sono in corso e la notizia ha calamitato l’attenzione dei media scientifici a livello internazionale, il mistero avvolge la “mummia senza volto“: dalla prime ipotesi, potrebbe trattarsi di una ritualità funebre locale e il fatto che sia stato sepolto al di sotto della piazza centrale con accanto offerte come strumenti di pietra, oggetti di ceramica e resti vegetali induce gli archeologi a pensare che l’uomo fosse una personalità di spicco.
Ma non solo: la natura della sepoltura indicherebbe anche che la regione, nel tardo periodo pre-ispanico, doveva avere un carattere multietnico.
Van Dalen Luna ha spiegato che “la caratteristica principale di questa mummia è che l’intero corpo è legato con delle corde e ha le mani che coprono il volto, che sarebbe parte di un rituale funebre” e ha poi aggiunto “ora l’esame al radiocarbonio darà indicazioni più precise sull’età“.
In Perù sono centinaia i siti archeologici di culture nate prima e dopo l’Impero Inca, impero sorto a dominio della zona meridionale del Sud America, dal Cile centrale all’Ecuador meridionale e alla Colombia, e ritrovamenti di questo tipo sono sempre un avvenimento.