In Pakistan è sorta un’isola di fango che potrebbe scomparire

Il terremoto di magnitudo 7.7 che ha colpito una remota area del Pakistan è stato abbastanza forte da creare una piccola isola di fango

In Pakistan è sorta un’isola di fango che potrebbe scomparire

Fonte: Twitter

 

Il 24 settembre 2013 un terremoto di magnitudo 7.7 ha colpito una zona occidentale del Pakistan, creando distruzione e uccidendo oltre 260 persone. Questo evento ha anche dato origine ad una nuova isola, non molto lontano dalla costa, che ha già riscosso molta curiosità di tutto il mondo. Questa piccola isola di fango è comparsa quasi per magia, al largo della costa di Gwan, e potrebbe dissolversi da un momento all’altro.

Secondo l’AFP, l’isola sarebbe alta tra i 18 e i 21 metri, larga 91 e lunga 37. Il nuovo pezzetto di terra è situato a poco più di due chilometri di distanza dalla costa e a circa 400 chilometri dall’epicentro del sisma. Secondo le testimonianze di alcuni studiosi, l’isola sembra essere composta soprattutto da fango proveniente dal fondo del mare, anche se le foto testimoniano la presenza di alcune rocce. La maggior parte degli scienziati sostengono che non durerà molto: secondo Bill Barnhaer, geofisico dello U.S. Geological Survey, si tratta di un fenomeno transitorio, che rientrerà in modo naturale nel giro di qualche mese. In effetti isole di questo genere si creano con l’azione dei cosiddetti “vulcani di fango”, e nel mondo ce ne sono diversi.

Vulcani di fango: il caso del Pakistan

I vulcani di fango si trovano quasi ovunque, ma non è detto che tutti possano creare delle isole. Vulcani di questo tipo sono stati visti anche in California dopo un terremoto verificatosi nel 2010: allora il sisma provocò la fuoriuscita di anidride carbonica attraverso il suolo, ma il risultato fu semplicemente una ebollizione, priva di qualunque altro tipo di successiva conseguenza.  Nonostante i terremoti siano noti anche per la loro capacità di ridisegnare le coste, il vulcano di fango nato al largo del Pakistan è in realtà un evento molto localizzato: l’epicentro era troppo lontano dalla costa perché il sisma provocasse grandi trasformazioni.

La notizia di questa isola di fango ha fatto il giro del mondo e sono tante le persone che vorrebbero assistere dal vivo ad un simile spettacolo: la Guardia Costiera pakistana ha testimoniato che un fenomeno simile si verificò anche con un analogo terremoto del 1945, e che allora l’isola rimase emersa per alcuni anni prima di sprofondare.