La nuova meravigliosa città della musica Unesco

Belfast entra a far parte del prestigioso network delle "Città della Musica UNESCO", un ambito riconoscimento per la vivace e storica capitale delle sette note

Belfast, da sempre sulla scena musicale grazie al suo straordinario patrimonio e all’eccezionale contributo dato al mondo delle sette note, ottiene finalmente il prestigioso e ambito riconoscimento come “Città della Musica UNESCO” ed entra a far parte di questo importante network che conta a oggi soltanto 59 città.

La capitale dell’Irlanda del Nord diventa così la prima “Città della Musica” dell’isola smeraldo nonché la terza del territorio britannico dopo Glasgow e Liverpool.

L’arrivo di un simile riconoscimento ha coinvolto direttamente numerosi artisti locali tra cui Hannah Peel, giovane compositrice, produttrice e DJ nominata agli Emmy, e Gary Lightbody, chitarrista e cantante della band Snow Patrol.
Inoltre, la nomina a “City of Music UNESCO” prevede l’organizzazione di un ricco calendario di eventi musicali nei prossimi anni, volti a sostenere ancora di più gli artisti della città e a raggiungere con la forza vitale della musica tutte le persone che vivono, lavorano o arrivano a Belfast come turisti.

La musica, da sempre protagonista a Belfast

La nomina a Città della Musica da parte dell’UNESCO affonda per Belfast le radici in un lontano passato: infatti, la musica è da sempre tratto distintivo della capitale, gemellata tra l’altro con Nashville, simbolo mondiale del genere country.

In particolare, ciò che colpisce della scena musicale di Belfast è la sua varietà e commistione di generi anche molto differenti tra loro: le note della tradizione da suonare con l’arpa, il punk e l’hard core della controcultura, il leggendario rock fino ad arrivare alle sonorità elettroniche dei raver.

Ascoltare musica dal vivo è qui un’abitudine che fa parte della vita quotidiana: che sia in locali intimi e raccolti oppure sugli immensi set delle star internazionali, non mancano mai concerti ed entusiasmanti esibizioni live.
La città è cornice di festival musicali di alto livello e, nel 2011, ha avuto l’onore di ospitare un appuntamento di spicco come gli MTV European Music Awards.

Durante una visita a Belfast, un luogo musicale da non lasciarsi sfuggire è l’Oh Yeah Music Centre, centro creativo su tre piani per musicisti ospitato in un ex magazzino di whisky.
Qui è possibile ammirare mostre ed entrare in contatto con la profondità creativa di talenti provenienti da Belfast e dall’Irlanda del Nord.

Altre mete da non perdere sono l’Eastside Visitor Centre, il Van Morrison Trail, percorso dedicato al grandissimo musicista, e il Belfast Traditional Music Trail che ha inizio dal bar The Dirty Onion nel vivace Cathedral Quarter.

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Fonte: iStock
L’Università della Regina, Belfast