Capolavori d’arte perduti: puoi osservarli oppure cercare indizi per ritrovarli

Se hai qualche indizio puoi anche partecipare alla ricerca. In caso contrario mettiti comodo e goditi la collezione d'arte più incredibile di sempre

Ci sono alcune opere d’arte la cui fama le precede, sono quei capolavori che con il tempo sono stati rubati o sono andati perduti lasciandoci comunque un’eredità immensa conservata nella nostra memoria grazie ai racconti e alle storie che li riguardano.

E se vi dicessimo che proprio queste opere perdute oggi possono essere ammirate? Da un’idea di Samsung nasce Missing Masterpieces, una mostra digitale che, per la prima volta, dà accesso a 12 capolavori della storia dell’arte rubati o smarriti.

Grazie a questo progetto, che prende forma con un’esposizione digitale creata in collaborazione con il Dr. Noah Charney, esperto internazionale di crimini d’arte, e la Association for Research into Crimes Against Art, alcune delle opere d’arte più famose al mondo sono state riportate alle luce.

Chloe-Emma
Fonte: Ufficio Stampa Samsung
Chloe & Emma – Fonte Ufficio Stampa Samsung

In tutto sono 12 i capolavori protagonisti di Missing Masterpieces, tra questi troviamo le opere di Monet, Van Gogh, Cézanne, non più accessibili al pubblico perché rubati o perduti come Anatra bianca di Jean Baptiste Oudry e Ritratto del dottor Gachet di Van Gogh, visti per l’ultima volta quasi 30 anni fa.

In questa esposizione suggestiva e virtuale troviamo anche Vista di Auvers-sur-Oise di Cézanne, rubato nel 1999 durante i festeggiamenti di Capodanno, e Chloe & Emma di Barbora Kysilkova che fu portato via in pieno giorno da un museo in Norvegia.

Purtroppo, questi capolavori d’arte perduti, non sono i primi e non saranno gli ultimi! Pensate che solo nel corso del lockdown di quest’anno sono sparite sei opere, tra cui il Giardino di Primavera di van Gogh, rubato dal museo olandese Singerlaren proprio nel periodo di chiusura dell’edificio.

Grazie alla tecnologia, però, in qualche modo possiamo conservare e preservare la memoria storica di questi capolavori d’arte. Missing Masterpieces è una piattaforma artistica multimediale, un museo di arte scomparsa che resterà online per 3 mesi, periodo di tempo durante il avremmo accesso ai più grandi misteri della storia dell’arte.

Portrait of Dr Gachet
Fonte: Ufficio Stampa Samsung
Portrait of Dr Gachet – Fonte Ufficio Stampa Samsung

Ma l’esperienza non finisce qui, il Dr. Noah Charney, collaboratore del progetto, ha invitato tutti i visitatori della mostra a trasformarsi in investigatori part time per avere un ruolo nella ricerca delle opere perdute presenti della galleria. Come leggiamo sul sito web:

Secondo l’FBI, meno del 10% delle opere d’arte rubate viene recuperato. Le opere d’arte scomparse più famose sono spesso ritrovate raccogliendo scrupolosamente informazioni e prestando attenzione a qualsiasi voce o pettegolezzo. Come in tutte le indagini, ogni indizio, una potenziale intuizione e un’ipotesi ragionata possono portare a una pista. Si tratta di unire tutti i punti, come quando si segue una mappa.

Avete indizi o intuizioni? Inviatele pure a missingmasterpieces@artcrimeresearch.org e non dimenticate di guardare, ancora una volta, la galleria d’arte più bella del mondo.

mostra virtuale opere perdute
Fonte: iStock
Mostra virtuale – Fonte iStock