La ‘Ndocciata il rito del fuoco più grande del mondo è in Italia

Alla scoperta dell'alto molisano nel fine settimana dell'Immacolata. Viaggio nelle tradizioni e nella storia di un posto autentico

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

L’inverno sull’Appennino molisano porta con sé una tradizione molto antica, la ‘Ndocciata, il rito del fuoco più grande al mondo. In Alto Molise è questo l’evento di punta della stagione fredda. La sera dell’8 dicembre il corso principale di Agnone verrà illuminato dal fuoco di enormi fiaccole, dette appunto ‘ndocce. La manifestazione, seppure in forma ridotta, viene riproposta anche il 24 dicembre.

Sono cinque le contrade agnonesi e tutte propongono il proprio portatore. Alle ore 18:00 circa sono in migliaia ad attendere il loro arrivo. I portatori sono facilmente riconoscibili da lunghe distanze, considerando non tanto gli abiti da contadino quanto le grandi cappe nere indossate. A ciò si aggiungono dei cappelli totalmente neri e, sulle spalle, le ‘ndocce. Si tratta di grandi torce ardenti, realizzate a mano con del legno d’abete e composte a raggiera.

'Ndocciata
Fonte: Ufficio Stampa
Fonte Foto: Ufficio Stampa

Un intreccio di fiaccole dunque, a partire dalle singole e dunque più piccole, che sfilano per prima. Il numero aumenta di volta in volta, fino a raggiungere le 20 fiaccole intrecciate, per un peso di ben 140 kg. Si fa festa per l’intero fine settimana dell’Immacolata, con il cuore delle celebrazioni rappresentato dalle tipiche casette in pietra e legno che compongono Borgotufi.

'Ndocciata
Fonte: Ufficio Stampa
Fonte Foto: Ufficio Stampa

Musica e svariati eventi al confine tra Molise e Abruzzo, il che offre la possibilità non solo di vivere la ‘Ndocciata, bensì di dedicarsi a svariate escursioni e non solo. Tanti i borghi altomolisani da poter visitare, per poi dedicarsi allo sci tra Capracotta e Roccaraso. Tanti i borghi da poter visitare, camminando per le antiche aree archeologiche e scoprendo il mondo millenario dei Sanniti tra Vastogirardi e Pietrabbondante.

Per il soggiorno infine non c’è scelta migliore che Borgotufi, assaporando a pieno la tradizione del luogo, mista a una certa dose di modernità. Dalle ampie case realizzate interamente in pietra e legno al centro benessere, con sauna, docce emozionali, sala massaggi e non solo. A ciò si aggiunge poi una cucina che sa rivisitare il passato, mescolandolo a soluzioni odierne, tra mele biologiche, formaggi e tartufi.

Roccaraso
Fonte: Ufficio Stampa
Fonte Foto: Ufficio Stampa