Nel corso del 2025, i lettori di SiViaggia hanno scelto e premiato mete che sanno parlare al cuore: isole remote e spiagge da cartolina baciate dal sole tutto l’anno, ma anche borghi poco battuti, custodi di tradizioni antiche, sapori autentici e ritmi lenti. Destinazioni diverse tra loro, ma unite da un unico filo rosso: vivere il viaggio come esperienza, non come semplice spostamento.
Mentre ci affacciamo al 2026, ripercorriamo le 13 mete più amate dell’anno appena trascorso, quelle che hanno fatto sognare, ispirato e acceso la voglia di partire di chi, ogni giorno, sceglie SiViaggia per immaginare il prossimo viaggio.
Indice
Isole da sogno vicine e lontane
Le isole sono state le grandi protagoniste dei sogni dei lettori nel 2025: arcipelaghi remoti, perle naturali italiane ed europee e mete raggiungibili facilmente dall’Italia. Ecco le più amate.
Isola di Palmarola
Disabitata, selvaggia e raggiungibile solo via mare, Palmarola è un monumento naturale nel cuore dell’arcipelago pontino. Terza per estensione, è modellata da scogliere bianche che precipitano nel blu, grotte marine scolpite dall’erosione e calette trasparenti dove il tempo sembra fermarsi. Priva di infrastrutture turistiche, offre un’esperienza essenziale e primordiale: qui il vero lusso è il silenzio, rotto solo dal vento e dal mare, in uno degli angoli più autentici e sorprendenti del Mediterraneo.

Koh Lipe
Piccola e ancora lontana dalle rotte più caotiche della Thailandia, Koh Lipe è un’isola che invita a rallentare. Sabbia chiarissima, mare trasparente e spiagge facilmente raggiungibili a piedi o in barca disegnano un paradiso semplice e autentico, tutto da esplorare. Qui non servono scooter né programmi di viaggio serrati: basta seguire il ritmo del sole e della natura, immergersi nei fondali colorati facendo snorkeling a pochi metri dalla riva e trascorrere piacevoli serate illuminate da cieli stellati per vivere una fuga tropicale senza stress.

Arcipelago delle Lichadonisia
Nel Mar Egeo, a nord di Evia, l’arcipelago delle Lichadonisia è un segreto ancora ben custodito. Sette piccole isole selvagge, spesso soprannominate le “Bahamas della Grecia”, dove il mare passa dal turchese al blu intenso e il silenzio è rotto solo dal vento e dalle onde. Dimenticate le folle delle isole più celebri: qui dominano le calette cristalline, i fondali perfetti per lo snorkeling e un’atmosfera sospesa nel tempo. Una meta apprezzata da chi sogna una Grecia autentica, incontaminata e lontana dai circuiti più battuti.
Guadalupa, Antille Francesi
Guadalupa è un angolo di Francia baciato dal sole dei Caraibi. Due isole principali compongono l’arcipelago, Basse-Terre e Grande-Terre, e disegnano una farfalla tropicale sospesa tra oceano e foresta: da un lato vulcani, giungla e cascate, dall’altro spiagge bianche e mare turchese. Si arriva senza passaporto, si parla francese e si paga in euro, ma l’atmosfera è quella di un’estate perenne, con temperature miti tutto l’anno. Una meta perfetta per chi sogna i Caraibi anche in inverno, tra natura incontaminata, spiagge da cartolina e un mix unico di eleganza europea e anima creola. Non è un caso che sia stata una delle mete più amate dai nostri lettori nel 2025.
Saint-Barthélemy, Antille Francesi
Restiamo nelle Antille Francesi per raggiungere un’altra meta di viaggio entrata nel cuore di molti: piccola nelle dimensioni, ma enorme nel carisma, Saint-Barthélemy è l’isola dove l’eleganza europea incontra l’anima più luminosa dei Caraibi. Appena 25 chilometri quadrati di colline verdi, baie nascoste e mare turchese, punteggiati da spiagge tra le più belle dell’arcipelago e da un’atmosfera esclusiva, ma mai ostentata.

Spiagge e coste incantevoli italiane ed europee
Il mare non smette di sorprendere i viaggiatori, sempre più curiosi di scoprire perle nascoste e spiagge da sogno. Ecco le 3 più amate quest’anno.
Spiaggia di Tuerredda
Acqua turchese, sabbia chiarissima e una baia protetta nel sud della Sardegna: la spiaggia di Tuerredda, nel territorio di Teulada, viene spesso paragonata ai Caraibi. Qui il mare resta quasi sempre calmo e trasparente, perfetto anche per nuotare e fare snorkeling.
Proprio la sua bellezza, però, l’ha resa fragile: per preservarla dall’overtourism, l’accesso è regolato e avviene solo su prenotazione, con numero chiuso. Una scelta che protegge la spiaggia e le restituisce il meritato silenzio e la tranquillità.

Algarve
Scogliere dorate, grotte marine e spiagge lunghissime: l’Algarve è uno dei litorali più spettacolari d’Europa e anche uno dei più economici al mondo (secondo l’Holiday Money Report 2025). Lagos, Tavira e Albufeira uniscono natura, storia e un clima mite tutto l’anno, dimostrando che un viaggio “wow” può essere accessibile.
Costa dei Trabocchi
Tornando in Italia, tra le coste più amate dai lettori di SiViaggia c’è una perla dell’Abruzzo: la Costa dei Trabocchi, che affascina con le sue antiche strutture da pesca che rendono questo territorio ancora più unico e speciale. A rendere il paesaggio ancor più suggestivo sono le sue spiagge selvagge e una ciclovia panoramica che permette di vivere il mare lentamente.

Borghi italiani tra tradizioni e paesaggi d’incanto
Ci sono luoghi in cui il viaggio non si misura in chilometri, ma in storie, silenzi e piccoli gesti quotidiani che resistono al tempo. In questi 5 borghi italiani i nostri lettori hanno trovato luoghi autentici e affascinanti da esplorare.
Borgo di Penne
Nel cuore dell’Abruzzo, il borgo di Penne ha attirato l’attenzione di tanti lettori per le sue case a 1 euro. Di origine medievale, è noto come la “città del mattone” e rappresenta un’occasione per riscoprire i ritmi lenti di un tempo. Situato in provincia di Pescara, rientra dal 2012 nella lista dei Borghi più belli d’Italia.
Buggerru
Ex borgo minerario affacciato sul mare della Sardegna sud-occidentale, Buggerru è un luogo di forte identità. Tra spiagge selvagge, archeologia industriale e paesaggi modellati dal vento, racconta un’isola diversa da quella più mondana (e troppo spesso vittima di overtourism): un borgo autentico e sorprendente, che nel 2025 è stato uno dei 20 finalisti del Borgo dei Borghi 2025, conquistando un meritatissimo nono posto ed entrando di diritto nella Top 10.
Pioraco
Nelle Marche più interne, Pioraco è un piccolo gioiello immerso nel verde e tra fiumi che lo abbracciano e attraversano: è la Venezia delle Marche, dove si produce carta da secoli e la vita scorre lenta. Un villaggio raccolto e sincero, che si visita a piedi e senza fretta…e che ha conquistato i lettori più di grandi città e luoghi famosi.
Sale San Giovanni
Conta meno di 200 abitanti, ma è un vero gioiello che d’estate tutti dovrebbero raggiungere almeno una volta nella vita: il borgo di Sale San Giovanni, in provincia di Cuneo, è la “piccola Provenza del Piemonte“. In estate, infatti, tutto si tinge di lilla nelle immense distese di campi di lavanda, il cui profumo si espande a decine di chilometri di distanza.

Viganella
In Italia, un altro piccolo borgo ha affascinato più di ogni altro i lettori di SiViaggia: è Viganella, in Provincia di Verbano-Cusio-Ossola, in Piemonte. Il motivo? Questo paese ha deciso di non arrendersi all’ombra. Situato nella profonda Valle di Antrona è circondato da alte montagne e per questo è costretto a rinunciare al sole per quasi tre mesi, da novembre a febbraio.
Un ingegnoso stratagemma degli abitanti ha risolto in parte il problema: è stato installato un enorme specchio sulla montagna, che riflettere la luce del sole nel centro abitato durante l’inverno. Un esempio di ingegno e resilienza che ha conquistato l’attenzione dei lettori grazie alla sua storia unica.
